Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] di Rolando dei Conti, cardinale d'Ostia (poi Alessandro IV). Nel capitolo generale del 1230 fu sollevato dal Roma e a Padova nel 1946), Roma 1948 (il vol. comprende sedici conferenze di grande valore); S. Doimi, Carattere letterario e finalità ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] ambienti farnesiani, in particolare al cardinale Alessandro, divenuto papa nel 1534 con il nome di Paolo III. A quello Pio, colpì le raccolte poco dopo la sua morte.
La sua grande sensibilità per le arti ebbe modo di affiorare anche in altri contesti: ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] e Valois, furono per il G. particolarmente ardui, perché nel già grande e complesso contrasto bellico e concessogli il 15 genn. 1537 - lasciò il vescovato di Cavaillon al fratello Pietro, dopo un breve periodo di amministrazione di Alessandro Farnese ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] considera la portata reale della sua azione personale, il papato di B. X acquista un grande, singolare rilievo se si guarda alle forze proprio gli ambienti tedeschi a invocare il decreto, al momento dell'elezione di Alessandro II e di Onorio II?), ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] ascesa al soglio pontificio del successore di Niccolò II, Alessandro II, il principe normanno Riccardo di Capua si recò a Roma in particolare la regione renana, facente capo ai tre grandi arcivescovati di Colonia, Magonza e Treviri, era di obbedienza ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] di inserirsi come tnediatore tra le grandi potenze cattofiche contendenti. Questo risultato il vescovato di Poitiers e nel 1657 quello di Reims, per il quale però ottenne l'assenso pontificio solo nel 1667. Durante il pontificato di Alessandro VII il ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] corte di Versailles e ricevuti gli omaggi di vescovi e grandi di Francia, tornando verso Roma si fermò in Lorena, a tra il p. Paciaudi e monsignor Alessandro Pisani, Vescovo di Piacenza (1761 1778), Modena 1889; G. Tamani, Il carteggio ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] Lucca; anche di Alessandro III B. ha cura di sottolineare a posizione di grande rilievo occupata nella Butler-C. N. L. Brooke, London 1955, pp. 18 s., 71, 77 s.
Per il Liber censuum, v. l'edizione di P. Fabre-L. Duchesne, Paris 1889-1952, ad Indicem ( ...
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Islam
Cristiana Baldazzi
La sottomissione a Dio e a Maometto, il suo inviato
Col termine arabo Islam, letteralmente "sottomissione a Dio", si intende, oltre alla religione musulmana fondata da Maometto [...] Dio e ogni cosa è regolata direttamente dal suo volere. Come sostiene Alessandro Bausani, un grande studioso italiano: "Nel concetto musulmano Dio sostituisce il concetto antico di civitas".
Interpretare le fonti della legge
Sono quattro le fonti ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] 1513 (Leone X fu incoronato il 19 marzo), il nuovo papa viene celebrato come la grande figura che potrà finalmente intraprendere il doctor artium et medicinae Alessandro Lelio da Bressanone di recarsi a Lione per occuparsi del Ferreri. Il rientro ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...