TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] ultima arma della rivolta', che dopo il clamoroso attentato ad Alessandro II, conclusosi con la morte dello zar (1881), contagiò comunista ha avuto come teatro la Cambogia. Nel 1975 i 'khmer rossi' conquistano il potere e, sotto la guida di Pol Pot, ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] Hegel, fino ai grandi penalisti moralisti come Pellegrino Rossi o Francesco Carnelutti. Nella Bibbia la pena di morte e di una polizia speciale (Inquisizione), istituita allo scopo con Alessandro III (1181), Lucio III (1185), Innocenzo III (1216 ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] ) di Mario Camerini, Il ladro (1939) di Anton Germano Rossi e il documentario Il pianto delle zitelle (1939) di Giacomo . Liggeri, Mani di forbice. La censura cinematografica in Italia, Alessandria 1997.
Italia taglia, a cura di T. Sanguineti, Milano- ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di qualità nel suo cursus honorum fu l'elezione a papa di Alessandro Ludovisi il 9 febbr. 1621 (Gregorio XV). Il 15 febbraio, a S. Carlo alle Quattro Fontane (catal.), a cura di M. Kahn-Rossi - M. Franciolli, Milano 1999, p. 244; S. Schütze, Busto di ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] del commento continuo, reso canonico nel Cinquecento dal modello di Alessandro Vellutello (1525), in favore di una esegesi puntuale del al tempo della Serenissima, Roma 1990, ad ind.; M. Rossi, Un episodio della fortuna di Giulio Camillo a Padova: l ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] dal patriarca. E, intanto, ancora il 7 aprile, Chigi è diventato Alessandro VII; e il 15 maggio è ricevuto da lui G., che si minacciati nel lucroso monopolio della stampa dei cosiddetti "libri rossi e neri" - stampa testi liturgici. Né la tipografia ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] , l'edizione annotata dei Commentaria al Digesto e al Codice di Alessandro Tartagni, introdotti da una dedica ad Antonio Contarini e da una punti la ricostruzione del Kantorowicz, cfr. in partic.: G. Rossi, La "Bartoli vita" di T. D. secondo il codice ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] di Pazzino di Francesco Strozzi, Alessandro dell'Antella, Simone di Rinieri Peruzzi 1; IV, ibid. 1905, p. 33 n. 1; F. Petrarca. Epistolae familiares, a cura di V. Rossi, II, Firenze 1934, pp. 131-33; III, ibid. 1937, pp. 2931, 294-97; IV, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] edite a Milano nel 1518, a opera di Alessandro Minuziano, in una miscellanea (più volte ristampata Gargan, M.P. Mussini Sacchi, Messina 2006, pp. 113-60.
G. Rossi, Diritto e letteratura in una commedia inedita di Andrea Alciato: il 'Philargyrus', ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] Parri, Piero Calamandrei, Gaetano Salvemini, Ernesto Rossi, Emilio Lussu, Adolfo Omodeo. Gli interventisti democratici che paternamente ne seguirono la formazione, consigliando al giovane Alessandro letture, studi e (nel caso di Omodeo) scelte ...
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alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...
giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...