Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] pur con la concessione di una larga autonomia da parte dello zar Alessandro I (trattato di Hamina, 1809). La F. ebbe le terre . Legati al simbolismo furono K.M. Enckell, H. Simberg, J.V. Rissanen. Con il gruppo Septem, che espose la prima volta nel ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] il dominio persiano, gli E. subirono la conquista di Alessandro Magno, il dominio dei regni ellenistici e infine quello gran lunga più numerose, viventi nei paesi dell’Europa orientale (v. fig.): in Russia gli E. soffrirono ancora persecuzioni (sono ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] atrio del vecchio S. Pietro, e compiuta sotto Alessandro VI; sulla piazza antistante era una grande fontana ecclesiae (15 giugno 1475) la dotò di una sede e rendite. Sisto V le diede l’odierna sistemazione, valendosi dell’opera di D. Fontana ( ...
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Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] battaglia di Cnido (394) contro gli Spartani. Con Alessandro Magno, C. entrò nel mondo ellenistico. Disputata fra surrealismo quelle di G. Skoteìnos. l’espressionismo astratto quelle di V. Hadjida. Tra gli architetti attivi nella seconda metà del 20 ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] al dominio achemenide (sec. 6°-4°) e conquistata da Alessandro Magno (331), la regione poi fu retta da dinastie locali armena un periodo di grande splendore, come testimoniano i poeti D. Varužan, V. Terian, E. Č‛arenc‛, H. T‛umanian, M. Mecarenc‛, ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] alla volontà di progresso dei vari sovrani (nel 5° sec. Alessandro I Filelleno, Archelao, nel 4° sec. Filippo II) che . Nella terza (171-168), combattuta da Perseo, figlio di Filippo V, la disfatta dei Macedoni a Pidna provocò la fine del Regno di ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] da SN e SV si irradiano altri rami (N nome, V verbo, Art articolo ecc.), i quali designano i diversi costituenti dei ‘wāq wāq’. L’iconografia, spesso intrecciata con la leggenda di Alessandro Magno, è nota soprattutto in miniature a partire dal 14° ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] ancor più urgente dal dilagare della Riforma protestante nel 16° sec. (v. .).
Religione
La C. operò nel campo del dogma e in affiancarono ecclesiastici eminenti come s. Carlo Borromeo, s. Alessandro Sauli, i beati Paolo Burali d’Arezzo e Giovanni ...
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(gr. ᾿Ασσυρία) Regione storica nella Mesopotamia, comprendente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zāb. Le città più importanti, oltre la capitale [...] 858-24), sotto il quale vi fu una sollevazione dell’A.; Shamshi-Adad V (823-10) riuscì a domarla solo in parte, lasciando l’impero a persiano parte della IX satrapia e fu poi occupata da Alessandro Magno. Passata ai Seleucidi, poi presa dai Parti, fu ...
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Pittore (Verona 1528 - Venezia 1588). Nella grande civiltà pittorica veneziana del sec. 16º, P. V. si distingue per la peculiare armonia delle sue tinte limpide, brillanti, gioiose e per la trasparenza [...] sacri. Si ricordano: la Famiglia di Dario ai piedi di Alessandro (1565-67, Londra, National Gallery); i ritratti, o gruppi decorazione della Sala del Maggior Consiglio. La pittura di P. V. fu tra le poche di altezza veramente suprema, e di ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...