OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] , divenne socio gerente, assieme ai fratelli Alfredo e Vittorio.
Dopo gli studi nei licei classici D’Azeglio e Alfieri, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Torino nel 1912, recandosi l’anno seguente in Germania, a ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] 1967, pp. 16, 19; A.M. Giorgetti-Vichi, Gli Arcadi dal 1690 al 1800. Onomasticon, Roma 1977, p. 23; E. Bogani, Vittorio Alfieri e Angiolo d’Elci amici e rivali, in Annali alfieriani, IV (1985), pp. 89-127; La collezione di Angelo Maria d’Elci (catal ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] per la costruzione della cappella di patronato comunale intitolata a S. Evasio, nella chiesa cattedrale. Fra essi fu scelto quello di Alfieri, realizzato con varianti di L.M. Barberis. Fra il 1750 e il 1770 - pur restando a Casale - il M. seguì, in ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] -II, New York 1906, ad ind.; The diary of Dr. John William Polidori 1816, a cura di W.M. Rossetti, London 1911, ad ind.; V. Alfieri, Epistolario, a cura di L. Caretti, I, Asti 1963, ad ind., II, Asti 1981, pp. 9-13; G. Rossetti, Carteggi, a cura di T ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] intellettualmente, luogo di incontro di letterati nella Firenze di fine secolo, frequentata tra gli altri da V. Alfieri, che mostrò di apprezzare i versi di Fortunata Sulgher.
A sedici anni sposò Luigi Rosellini, patrizio pesciatino, segretario ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] , G. e una sconosciuta lettera alfieriana, in Studi e problemi di critica testuale, III (1972), pp. 154-159; Id., Ancora su Alfieri e G. con una ined. lettera alfieriana, ibid., IV (1973), pp. 161-164; G. Gargallo di Castel Lentini, Le lettere dell ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] . Verri), in Giorn. stor. d. lett. ital. CXXX (1953)., pp. 204-25.
Sull'antialfierismo del B., cfr.: V. Cian, Per la fortuna dell'Alfieri, in Giorn. stor. d. lett. ital.,CXXVI (1949), pp. 337-73; W. Binni, Il giudizio del B. sull'A., in Rass. d. lett ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] sul finire del secolo, il C. sperava già allora di ottenere una cattedra a Pisa. In suo favore si adoperò anche l'Alfieri presso il Fabroni, ed anzi il C., con qualche forzatura della cronologia, ricordava nell'autobiografia: "E sì ch'io mi ingegnai ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] 2011), 7-8; L. Binni, La protesta di W. B. Una biografia, Firenze 2013; B. Alfonzetti, Il «Settecento letterario» di W. B. tra Alfieri e Foscolo, in I maestri e la memoria, a cura di B. Alfonzetti - N. Bellucci, Roma 2014, pp.15-30; N. Bellucci, «Il ...
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LANDI, Ferdinando
Francesco Millocca
Nacque a Piacenza il 18 febbr. 1778 da Giambattista, di famiglia nobile, di cospicuo censo e di origini risalenti all'età medioevale, e da Isotta Pindemonte, sorella [...] esperto cultore della poetica petrarchesca, raffinato interprete delle tematiche ariostesche e tassiane, lettore assiduo di V. Alfieri, A. Varano e V. Monti; fu, inoltre, studioso di scienze matematiche e pubblicò opere manualistiche apprezzate ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...