FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] dovea avere io", si ritiene "desobligato". E parte per Napoli dove, il 2 ottobre, sottoscrive la condotta sotto le insegne d'Alfonsod'Aragona che prevede, da parte sua, 800 lance e 400 fanti con un compenso calcolabile sui 60.000 ducati. Un impegno ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] : con la morte di Benedetto XIII e in relazione al nuovo pontefice Clemente VIII, anch'egli ampiamente appoggiato da Alfonsod'Aragona, M. intensificò i suoi sforzi per raggiungere una completa unità della Chiesa: fin dal 1425 M. aveva designato per ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] come già per Aristotele, fece cercare e copiare le opere. E quando il F. pensò di dedicare al re di Napoli, Alfonsod'Aragona, l'Hecatostica, e quindi di trasferirsi alla corte aragonese, lo Sforza gli impedì di partire. Solo in occasione della peste ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] don Giacobbe Casanova, segretario del re Alfonsod'Aragona, che nel 1428 avrebbe rapito dal convento sc. lett. e arti in Padova, XXVI (1909-1910), pp. 45-62; A. D'Ancona, Viaggiatori e avventurieri, Firenze 1911, pp. 215-362, 365-388; F. Khol, ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] di matrimonio tra il primogenito Gian Galeazzo e Isabella, figlia della sorella Ippolita Maria Sforza e del duca di Calabria Alfonsod'Aragona. Era un risultato importante per G., teso a incrinare i rapporti di alleanza tra Napoli e Venezia, all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] diverso il profilo di Piero de’ Medici, basato sulla «superbia» e sul «procedere immoderato» (p. 173) o quello di Alfonsod’Aragona. Dappertutto asimmetria tra la serie degli avvenimenti e le scelte dei soggetti. In un modo e nell’altro, le soluzioni ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] Giovanna II, avendo perduto l'appoggio di Martino V e l'assistenza armata di Muzio Attendolo Sforza, su consiglio di Alfonsod'Aragona al quale la regina aveva promesso la successione, avviò trattative per condurre il F. contro lo Sforza, passato in ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] , ormai potente e prestigioso signore di Milano. Trascorse intervalli di tempo, anche prolungati, fuori Roma, specie a Napoli, presso Alfonsod'Aragona, col quale da tempo era in amicizia; e da Napoli nel 1452, per incarico del papa, andò a Milano da ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] misura da una parte il sovrano francese e Lodovico il Moro, dall'altra Alessandro VI, Piero de' Medici e Alfonsod'Aragona. Personalmente il B. era tutt'altro che consenziente con la spregiudicata politica del Moro, che, chiedendo l'intervento ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] tomo terzo dei Carmina illustrium poetarum Italorum stampato a Firenze nel 1719.
Nel 1465 si celebrarono finalmente le nozze di Alfonsod'Aragona con Ippolita, che il C. accompagnò nel viaggio verso la nuova dimora.
Il percorso del corteo nuziale fu ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...