Successe a suo padre Giacomo II nel 1327. Ma già prima, ancora infante, aveva condotto a termine la conquista della Sardegna, col mezzo di una formidabile flotta e con l'appoggio della Santa Sede e dei [...] non certo per colpa diAlfonso. D'altra parte, la tregua accordata al nemico dal re diCastiglia violava i patti da questo de la Corona de Aragón, Saragozza 1562-80, VII; J. Miret y Sans, Itinerario del Rey Alfonso III de Cataluña, IV en Aragón, el ...
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Primogenito di Pietro III (II) ne ereditò gli stati nella penisola iberica (1283); ma ritenne anche il regno di Maiorca, togliendo a pretesto l'aiuto dato ai Francesi da Giacomo II, all'epoca dell'invasione [...] l'ostilità dei re di Navarra e diCastiglia e di Giacomo di Maiorca, il quale forse con essi Dante, Purgatorio, VII, 115-117), certo è che G. La Mantia, Documenti sulle relazioni del re Alfonso III di Aragona con la Sicilia, in Anuari dell'Institut d ...
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Alfonso III d'Aragona, detto il Liberale, il Franco, il Largo
Francesco Giunta
Francesco Giunta
Sovrano di Aragona, nacque il 4 novembre 1265 da Pietro III il Grande e da Costanza, figlia di Manfredi [...] L. Kluepfel, Die äussere Politik A. III von Aragonien, Berlino 1911.
Alfonso VIII diCastiglia, detto il Nobile o di Las Navas. - Sovrano diCastiglia; nacque l'11 novembre 1155 da Bianca di Navarra e da re Sancio III, al quale succedette, nel 1158 ...
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CASTIGLIA, REGNO DI
DDavid Abulafia
Dal punto di vista della storia politica, gli sviluppi militari e dinastici della Castiglia del primo Duecento hanno poco a che fare con la Germania e la Sicilia [...] .
Nei primi anni del XII sec. il Regno diCastiglia soffrì gli effetti dell'espansione dell'Impero almohade nella penisola iberica. Una prima fase di espansione del Regno sotto AlfonsoVII (m. 1157) fu arrestata dall'arrivo dal Marocco ...
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Alfonso VI, Re diCastiglia e di León
S. Moralejo
Re di León (1065), di Galizia e diCastiglia (1072), assunse il titolo di "Imperator super omnes Hispaniae nationes constitutus" - per i musulmani di [...] morte - forse intenzionalmente - con la festività di s. Pietro, santo patrono di Cluny e di Roma, sotto la cui protezione avvennero i fatti più decisivi del regno diAlfonso. Nel cartulario della cattedrale di Santiago (Bibl., Tumbo A) il monarca è ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di trattati sono stipulati con il re d’Inghilterra, con i sovrani d’Aragona e diCastigliadi Ferrara Alfonso d’Este poco si cura dell’interdetto pontificio e resiste alle truppe di sorge tra l’imperatore, il papa Pio VII (1800-23) e la curia romana. ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] candidati ancora più estranei alla G. ottennero il titolo di re dei Romani, cioè re di G. e imperatore designato: AlfonsodiCastiglia e il conte Riccardo di Cornovaglia, eletti contemporaneamente.
Di fatto, il potere regio rimase vacante finché gli ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] affievolisce sempre più, e dopo il I secolo dell'ègira (VII d. C.) non ne resta traccia che in espressioni o e francese); J. Ribera, La música en las Cantigas (diAlfonso X diCastiglia), Madrid 1922 (le pp. 17-75 contengono importanti materiali per ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] invano, il giuramento di fedeltà, che fu invece prestato volonterosamente da Alfonso VI diCastiglia, bisognoso dell' opera di grandi feudatarî e di cavalieri francesi, ma di re e di popoli. Alla caduta di Edessa nel 1144, si crociarono Luigi VII e ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] e il VII il mezzo migliore di diffusione non solo delle merci che formano oggetto del traffico internazionale, ma di tutto , essendosi Marsiglia alleata con Alfonso X diCastiglia contro l'Angioino questi marciò nuovamente su di essa, la prese per ...
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