Generalità. -
1. Si tratta di un termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] è data da
Da essa risulta che il cerchio è una cifra algebrica di 2° ordine, la cui equazione gode della proprietà caratteristica di la retta di equazioni (8) è rappresentato da una conveniente combinazione lineare di queste.
Se ab′ = a′ b′ ≷ 0 (cioè ...
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1. Si designano con questo nome comune tre specie di curve, ellisse, parabola e iperbole, di aspetto nettamente diverso (fig. 1). Mentre l'ellisse, che come caso particolare comprende il cerchio, è chiusa [...] ,y) = 0, ϕ (x, y) = 0, si dice sistema lineare ∞1 o fascio di coniche l'insieme di tutte le coniche rappresentate dall'equazione quattro punti-base (reali e distinti). Per il teorema del Bezout (v. algebra, n. 46) il sistema di equazioni f = 0, ϕ = 0 ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] vantaggio: da un lato, di rendere oltremodo lineare e proficua la trattazione stessa dei propri principî, che, dissociando l'elaborazione assiomatica della geometria e dell'algebra dal modo usuale di concepire i rispettivi termini, si giungeva ...
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Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] come rette gli insiemi di terne che soddisfano un'equazione lineare, si ottiene un modello di piano proiettivo, un piano e completata da E.Cartan alla fine dell'Ottocento.Tra le algebre di Lie semplici vi sono quattro famiglie infinite, il cui ...
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(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] ed è consigliabile, per semplicità, che la funzione sia lineare. Poiché in generale ciò non è vero, ci si (s1) della grandezza portante si assegna il significato di ''1'' dell'algebra booleana, e a quello basso (s2) il significato di ''0'', ...
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MISURA
Edoardo Amaldi
. 1. Il concetto di "misura" fa parte di quel patrimonio di idee, per così dire, primordiali o elementari, che è comune a tutti gli uomini civili. Così ognuno usa e accetta quotidianamente [...] il fondamento di tutte le applicazioni dell'algebra e dell'analisi alla teoria delle grandezze dalle relazioni lineari
Evidentemente x e y sono legati da una nuova relazione lineare
di cui vogliamo determinare i coefficienti A e B.
Nella terza e ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] e minimo (quelli cioè che si considerano nell'algebra elementare o nel calcolo differenziale) per la natura un'equazione differenziale considerata da Legendre nell'equazione differenziale lineare (detta equazione di Jacobi)
dove è
pose la variazione ...
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FISICA
Gilberto Bernardini
(XV, p. 473; App. II, 1, p. 950; III, 1, p. 619).- L'articolo che segue è una sintesi delle idee fondamentali e dei princìpi che hanno segnato, nei primi decenni del secolo, [...] progressi della tecnica da un lato e della matematica (algebra e topologia in particolare) dall'altro.
Questa situazione importanza nelle applicazioni, dell'ottica (dall'ottica non lineare, all'ottica delle particelle, all'ottica quantistica, all ...
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TOPOLOGIA (v. topologia astratta, App. II, 11, p. 1004)
Mario BALDASSARRI
Introduzione. - Un insieme X si dice uno spazio topologico (v. anche spazio in questa App.) se in esso è fissata una famiglia [...] Δp → Δq definisce una mappa: ô: Jp → Jq che è l'applicazione lineare-affine associata alla f. Ogni applicazione continua s: Jn → E, dove E Solo dopo il 1925 (specie per influsso della scuola algebrica tedesca) l'attenzione passò ai gruppi in se ...
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. L'Analysis situs è un ramo della scienza geometrica non molto noto, di cui difficilmente si potrebbe comprendere una definizione astratta a priori. Conviene, per una più facile comprensione, cominciare [...] cicli C1 C2. . . . Cn, si può definire la loro combinazione lineare
con λ1, λ2,... λn numeri interi positivi o negativi. S'intende con ciò 'equazione in due variabili x e y
cioè della curva algebrica i cui punti hanno coordinate x e y soddisfacenti l ...
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sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: nessuno si è accorto della s. dell’originale...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...