disco
disco [Der. del lat. discus, dal gr. dískos, da diskeín "lanciare"] [LSF] Oggetto o dispositivo circolare e non molto spesso, simile all'attrezzo dell'atletica. ◆ [ALG] Lo stesso che cerchio aperto, [...] di memoria costituito da un d. sul quale le informazioni sono scritte mediante un dispositivo laser e lette mediante un dispositivo elettroottico. ◆ [ASF] D. stellare: v. Galassia: II 804 e. ◆ [ANM] Algebra del d.: v. algebre di operatori: I 94 d. ...
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Linguistica
Processo mediante il quale si crea una forma (tema o parola) da una radice o da una parola preesistente. Si distinguono comunemente una d. primaria, quando da una radice o base si formano [...] mezzo di suffissi (per es. cartaccia da carta), non muta sostanzialmente il significato fondamentale del vocabolo originario.
Matematica
In algebra, particolare operazione astratta: ha il nome di d. in un campo K una qualunque applicazione D: K → K ...
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Matematica
Proprietà di postulati e di proposizioni che si mutano in altri postulati e altre proposizioni ove a certi enti se ne sostituiscano determinati altri.
Principio di dualità
Nella geometria proiettiva [...] A e B scambiando dovunque la congiunzione ∧ e la disgiunzione ∨) sono equivalenti; una legge di dualità nei reticoli in algebra, per la quale compiono un ufficio simmetrico i concetti di unione e intersezione; teoremi di dualità in topologia (dovuti ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] pensée ital. au XVIe siècle et le courant libertin, Paris 1917, pp. 274-99; E. Bortolotti, Italiani scopritori e promotori di teorie algebriche, in Ann. d. univ. di Modena, 1918-19, pp. 51-148; C. D. Dana, The story of a great consultation: Jerome C ...
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FLORA, Ferdinando
Edoardo Proverbio
Nacque a Colle Sannita (Benevento) il 19 ott. 1902, da Giuseppe e da Vincenza Di Lecce; fu fratello del noto critico e storico della letteratura italiana Francesco. [...] numerose pubblicazioni, che gli dettero notevole fama in campo scolastico; una certa fortuna tra le altre ebbero gli Elementi di algebra (Milano 1946) e la Trigonometria piana (Milano 1948), ad uso delle scuole secondarie superiori. Prova dei suo mai ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] ). In un gruppo, vi è una e una sola u., sinistra e destra insieme (u. bilatera o semplicemente u.); in un anello, in un’algebra ecc. può non esservi u.; tuttavia, se vi è una u. bilatera, essa è unica; b) i numeri complessi si dicono numeri a due ...
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Fisico, matematico e filosofo francese (Parigi 1717 - ivi 1783). Amico di Voltaire e Diderot, collaborò all'Enciclopedia, di cui redasse il Discorso preliminare (1751), vero e proprio sommario dell'enciclopedismo [...] sue ricerche (raccolte negli 8 voll. di Opuscules mathématiques, 1761-80) meritano un posto di prim'ordine nella storia dell'algebra, della fisica matematica e della meccanica. Nel suo Traité de dynamique (1743) si trovano tra l'altro l'enunciato e ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] da un dato c. C, gli ampliamenti di C si distribuiscono in due grandi categorie: gli ampliamenti algebrici di C, in cui ogni elemento è algebrico rispetto a C, e gli ampliamenti trascendenti in cui ci sono anche elementi trascendenti. Per i primi si ...
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Biblioteconomia
C. bibliografica Ordinamento che, muovendo da alcune classi fondamentali, raccoglie le opere, attraverso graduali suddivisioni, in raggruppamenti sempre più specifici. La sua applicazione [...] cioè di elementi comuni, di tutti gli enti matematici di un dato tipo (in geometria: curve, superfici ecc.; in algebra: gruppi, anelli ecc.), soprattutto in relazione a un prefissato criterio di equivalenza (suddivisione in classi di equivalenza). La ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] studio delle trasformazioni geometriche puntuali, esso indirizza la ricerca geometrica in una direzione nuova, e in questo modo feconderà l'algebra. Se ne troveranno le tracce nelle opere, tra gli altri, di Ibrāhīm ibn Sinān, di Ibn Sahl, di al-Qūhī ...
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algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
algebraico
algebràico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci), ant. – Algebrico: più quantità complesse a. ammettono un comune divisore (Beccaria); gli uomini del dì d’oggi vogliono dappertutto analisi, dimostrazioni e ciffre a. (A. Verri).