COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] dotando le colonie di alcune infrastrutture necessarie ed elargendo, sull'esempio di quelli concessi dalla Francia all'Algeria, gli statuti libici. Il provvedimento, oggetto di molte critiche, con la concessione del Parlamento alla Tripolitania, poi ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] S. è divenuta regione di immigrazione. La prima meta è stata Mazara del Vallo, dove immigrati provenienti da Algeria, Tunisia e Marocco, dagli anni 1970, hanno trovato collocazione lavorativa – seppure precaria – nelle attività pescherecce. Mentre è ...
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SAHEL
Olga Donati
S. è l'adattamento italiano dall'arabo al-Sāḥil, denominazione frequentemente usata in Africa a indicare le aree di contatto fra le zone desertiche e le steppe. In particolare con [...] l'insicurezza interna del Senegal meridionale. Dal 1990 i governi di Mali e Niger (ai quali si aggiunge l'Algeria) sono impegnati nella rivolta delle tribù Tuareg che lottano per il riconoscimento dei propri valori etnico-culturali nel quadro di ...
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TERZO MONDO
Francesco Cataluccio
. Sotto questa denominazione, entrata nella terminologia internazionale poco prima della conferenza afroasiatica di Bandung del 1955, vennero classificati i paesi asiatici, [...] dei suoi componenti salì prima a 86, poi a 104 e, nel 1977, a 114). Tra queste conferenze fecero spicco quelle svoltesi ad Algeri nell'ottobre 1967, nel settembre 1973 e nel febbraio 1975. La prima di esse si concluse con l'approvazione di una "Carta ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] , questa generazione credeva veramente che il comunismo offrisse la promessa di un avvenire radioso. In quell’epoca, in Vietnam, Algeria, Guinea Bissau e in più della metà del mondo, i popoli, ancora in gran parte oppressi dalla colonizzazione, si ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] crisi fu dovuta alla sovrapproduzione internazionale e alla concorrenza dei Paesi mediterranei, soprattutto Spagna, Tunisia, Algeria, Portogallo, che avevano fortemente ridotto gli sbocchi commerciali dei vini italiani.
La crisi che aveva investito ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] ha dovuto accettare la dissoluzione del suo impero coloniale in Indocina e, con una drammatica e violenta resistenza, in Algeria. Schierata nel campo occidentale all'epoca del bipolarismo e della guerra fredda, ha cercato tuttavia di mantenere un ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] (1951 e settembre 1952) e della Tunisia (aprile 1952 e febbraio 1958); la questione di Cipro (agosto 1954); dell'Algeria (gennaio 1955); delle ostilità fra la Cina popolare e Formosa (gennaio 1955); le questioni del Canale di Suez (luglio 1956 ...
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Sergio Romano
Russia
Bol'šaja strana,
"grande terra"
I grandi dilemmi dello Stato russo
di Sergio Romano
14 marzo
Vladimir Putin viene rieletto alla presidenza della Russia con il 71,2% dei voti, distaccando [...] Unione Sovietica aveva pazientemente accumulato nella regione soprattutto dopo la nazionalizzazione del canale di Suez, la guerra d'Algeria e il declino dell'egemonia anglo-francese in Medio Oriente. La vicenda ebbe l'effetto di dimostrare che Russia ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] ratificarla. Si fa strada, progressivamente, il sentire che Albert Camus esprimeva con riferimento alle sue esperienze dirette nell’Algeria francese: «La pena di morte non è una semplice pena. Una esecuzione non è semplicemente morte. È diversa ...
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algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.