Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] tributarie con quelle extratributarie); b) entrate finali (somma delle entrate correnti con quelle provenienti dall'alienazione e dall'ammortamento di beni patrimoniali e dalla riscossione di crediti). Esse rappresentano le risorse definitivamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] in quanto appartenente a protagonisti del ‘bene comune’ della collettività cristiana, è per ciò stesso fertile. L’alienazione di questo denaro, nella forma del credito, impone dunque la maturazione di un interesse, ovvero deve essere compensata ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] fratello del B., Filippo, si trovò in quel frangente a mal partito: nel 1574-75 costui aveva dovuto procedere all'alienazione di beni immobili per pagare debiti contratti nell'acquisto di partite di seta. Nel 1575 la crisi era divenuta generale, dopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] della sterilità del denaro, ma piuttosto sulla possibilità di stabilire una differenza tra i contratti che prevedono un’alienazione o una cessione del tempo inerente alla cosa posseduta e legittimamente commerciata e i contratti nell’ambito dei ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] scrittore si trova a New York, una città che gli è estranea e di cui tuttavia ama l'estraneità e coglie l'alienazione. Il tema della solitudine affiora in un altro scrittore, P. Sadē (n. 1929), che nel romanzo Maṣāvō shel 'ādām (1967, "La condizione ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] e occidentali di conoscenza corporea. J. Sterbak (n. 1955) crea installazioni e sculture che sono una riflessione sull'alienazione femminile, come Remote Control (1989), in cui un manichino è sospeso nel modello meccanico telecomandato di un abito di ...
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Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] fondate da ebrei, prestando in tal modo il fianco all'accusa di antisemitismo. La politica di Onganía gli alienò le simpatie della Chiesa, degl'intellettuali, degli studenti e dei sindacati ma non dispiacque agli ambienti dell'alta finanza ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] del nouveau roman parigino. Il loro tema essenziale è la vita di città, la civiltà dei consumi, l'alienazione dell'uomo contemporaneo. Alcuni libri assumono anche carattere di protesta contro l'involuzione della politica brasiliana a partire dal ...
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NORVEGIA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, II, [...] grandiosità la tradizione accademica romantica. Con uno stile caravaggesco o rembrandtiano egli affronta le tematiche contemporanee dell'alienazione della moderna vita cittadina e dell'ingiustizia sociale. Le sue opere degli anni Settanta erano molto ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] dedurre queste due esigenze erano, da una parte, l'impetuoso sviluppo generale del capitalismo, che avrebbe condotto all'alienazione dei lavoratori, alla lotta di classe, a turbamenti nei rapporti sociali, alla divisione delle comunità nazionali e ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...