CAPUANO, Francesco (Giovanni Battista)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Manfredonia (o, secondo alcuni, a Santa Maria di Siponto) nella prima metà del sec. XV.
Scarse sono le notizie intorno alla sua vita, [...] (zone climatiche); il terzo studia l'alternarsidellestagioni in relazione allo zodiaco e la conseguente diversificazione nella durata del dì e della notte; il quarto tratta del Sole e della Luna e delle rispettive eclissi, sottolineando come questi ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] fantasia del C. appare quasi una sorta di bucolica Arcadia che si ripropone attraverso i prodotti della terra e del mare ed il perenne alternarsidellestagioni. Infine, giacché "i tempi vano via come fiumi" e "lhora de le voluptate e brieve", il ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] e Rigo, secondo l’ordine delle operazioni dell’anno agricolo e il succedersi dellestagioni, da La fiorita a La primi mesi del 1904 la vita di Giovanni e Maria cominciò ad alternarsi tra Castelvecchio e Pisa, dove il 19 gennaio Pascoli, che aveva ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] italiana del periodo dei risorgimento nazionale.
Fin dal 1919 pubblicò una trattazione completa delle ripercussioni dell'alternarsi naturale dellestagioni sulla vita economica italiana (Le fluttuazioni stagionali nella vita economica italiana,in ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] , rilevò che difficilmente la sola azione di queste poteva essere considerata la causa ultima dell'alternarsidelle crisi, in quanto il decorso dellestagioni non soltanto è diverso nei due emisferi, ma presenta aspetti differenti nelle diverse zone ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Mayr e accettò poi l'invito di B. Merelli di inaugurare la stagionedella Scala; a Milano, dove si era stabilito in casa Appiani, conoscenza dell'opera complessiva. La negazione d'una vera evoluzione creativa dovuta agli alterni esiti della sua ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] estetizzante verseggiatore, sempre vincitore in amore, nell'alternarsi di eventi luttuosi che riscatteranno, nell'esperienza consacrare storicamente, con tale fortunato aggettivo, una stagionedella poesia contemporanea.
Vi sono esaminate le opere di ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] un’opera in forma scenica, un’edizione della Traviata che vide alternarsi come Violetta Renata Tebaldi e Maria Callas. guida conobbe uno dei periodi più fortunati del dopoguerra. Nelle stagioni 1953-54 diresse L’italiana in Algeri e La Cenerentola ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] uno strepitoso successo; l’opera rimase in cartellone per diverse stagioni e fu la prima del suo autore a circolare fuori minori della città, e di stampo locale, caratterizzate com’erano da una facile vena melodica, da dialoghi parlati alternati a ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] un cembalo, che avevano la caratteristica esecutiva di alternarsi vicendevolmente nelle parti soliste e di ripieno.
Nel 1950 Westerhout, Rossini e Martucci, le revisioni delle Quattro stagioni di Vivaldi e della Sinfonia in re di Muzio Clementi; il ...
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alternanza
s. f. [der. di alternare]. – 1. L’alternare e più comunem. l’alternarsi; successione alterna di fatti, manifestazioni, fenomeni, e sim.: l’a. delle stagioni; la vita è un’a. di dolori e di gioie. Nel linguaggio politico e giornalistico,...
circannuale
circannüale agg. [comp. del lat. circa «intorno» e annus «anno» (secondo l’agg. annualis «annuale»), sul modello dell’ingl. circannual]. – In biologia, ritmi c., quelli che costituiscono l’adattamento fisiologico o etologico di...