FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] ora perduta) la porta Valbona tuttora caratterizzata dall'alto fregio con enfatica dedicatoria latina ai due sposi . l'interesse per la moglie e questa sembrò, a sua volta, più rattristata dalla vita poco brillante della corte che dalla disattenzione ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] La metodologia seguita in questo ambito rivela ancora una volta la visione profondamente intuitiva e quasi empiristica -con la farsi soltanto spingendo ad un livello sempre più alto la soggettività delle rappresentazioni, cioè perfezionando il ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] e incontrollabile impulso collettivo dal basso verso l'alto, ad opera delle "masse" che dovevano "insorgere scelta di campo democratico-rivoluzionaria e dava per la prima volta corpo in maniera esplicita e argomentata alle sue vedute federalistiche. ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] il re. Epifanio difatti non ha nulla del santo taumaturgo: solo due volte E. cita dei casi di esorcismo (un giorno scaccia dei demoni; cui l'autore è doppiamente obbligato - per tener alto il suo onore come letterato e rendere onore al ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] Iesi del 1517, durante il sacco di Roma fu taglieggiato due volte e dal luglio al dicembre del 1527 si rifugiò nella sua è giustamente stato fatto notare, del resto, i codici di alto valore non erano lo scopo principale del collezionismo del C., in ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] poi quella di F. Meinecke (1954) lo costrinsero ad un alto commiato da questi due maestri. Forte era il legame anche personale di nazione, di legge, di ricchezza per farsi di volta in volta corposa realtà, ordini dati e non ubbiditi, miserie e ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] 1931 alla seduta inaugurale del I Congresso di fisica nucleare della Fondazione Volta presso la R. Accademia d'Italia in: Conferenze e discorsi egli era così fiero, ricevesse il più alto riconoscimento internazionale con l'assegnazione del premio ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] 1969); Tavole anatomiche disegnate dal pittore G. B. ... per la prima volta pubbl. sotto la direzione del pitt. G. Sogni... e del pitt. mostrano una inattesa attenzione per i codici miniati dell'alto Medioevo, e che sono corredati da lucidi e disegni ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] permise al L. di essere introdotto al livello più alto nel mondo artistico londinese: realtà complessa, nel contesto della House di Londra. Composto di nove tele di vario formato, volte a raffigurare una complessa Allegoria della Pace e delle Arti, il ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] altro aspetto dell'opera del C.: quello delle doppie e qualche volta triple redazioni di un medesimo motivo con soluzioni differenti in prosa e su di un medesimo tema, per puntare più in alto. E in questo consisterebbe anche un aspetto determinante ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...