Mancanza del nome.
Filosofia
Il termine designa uno dei temi fondamentali dell’esistenzialismo. M. Heidegger lo descrive come lo stato dell’esistenza ‘inautentica’ (Uneigentlichkeit), per cui l’uomo, [...] medievali alla soscrizione si sostituì il titolo premesso, si dava il caso che questo fosse tralasciato dall’amanuense perché il rubricator lo aggiungesse in inchiostro speciale con caratteri calligrafici, eventualmente ornati; l’opera del rubricator ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] seconda e più nutrita delle cinque sezioni della Philosophia rationalis.
Il 18 genn. 1638 il re concede a Filippo Borelli, amanuense e famiglio del C., un privilegio ventennale per la Metaphysica, ma poche settimane più tardi viene approvato anche un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] delle tesi radicalmente liberiste ivi sostenute furono poi rielaborati da Verri in un’opera teorica dettata al suo amanuense in due settimane nell’ottobre 1770, e pubblicata a Livorno nel marzo 1771: le Meditazioni sulla economia politica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] non sono affidabili. I lettori devono stare in guardia. Dovevano essere sospettosi nel Seicento dell’anonimo amanuense. Devono continuare a esserlo nell’Ottocento tipografico di Manzoni. La comunicazione letteraria si basa sulla finzione, sull ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] del materiale bibliografico (si deve a Cassiodoro, in effetti, il primo tentativo di riscattare il ruolo dell'amanuense, trasformandolo in una vera e propria missione culturale). A questa linea 'enciclopedica' può infine essere accomunato anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] per quanto riguarda l’ultima revisione, essendo l’idiografo pervenutoci in gran parte di mano di fra Marco Fanzano, amanuense di Sarpi a partire solo dalla primavera del 1609, con successive integrazioni autografe di Sarpi. Quella collocazione dell ...
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amanuense
amanüènse s. m. [dal lat. amanuensis, tratto dalla locuz. a manu servus «schiavo che ha l’incarico di copiare a mano»]. – 1. Chi, prima della diffusione della stampa, copiava manoscritti per mestiere, a servizio di privati, o del...
scriba
s. m. [dal lat. scriba, der. di scribĕre «scrivere»] (pl. -i). – 1. a. letter. ant. Scrivano, amanuense; talvolta, trascrittore: Ché a sé torce tutta la mia cura Quella materia ond’io son fatto s. (Dante). b. Nell’uso attuale, in senso...