Scultore, nato a Milano il 1° marzo 1868, ivi morto il 12 marzo 1931. Costretto dalla povertà, cominciò da fanciullo a lavorare come semplice operaio, prima nello studio dello scultore Giuseppe Grandi, [...] Ricordiamo ancora: Filo d'oro (1926); La Concezione (1921); La Famiglia (1922); S. Francesco; S. Ambrogio (1928; per il monumento ai caduti diMilano). Eseguì anche medaglie e scrisse un volumetto su L'arte del marmo. Negli ultimi anni fu professore ...
Leggi Tutto
Architetto, pittore e teorico dell'architettura (Monte Asdrualdo, ora Fermignano, presso Urbino, 1444. - Roma 1514). Ebbe la sua educazione artistica con ogni probabilità a Urbino, dove poté ammirare soprattutto [...] di S. Ambrogio; lavori nel castello ducale di Vigevano (Palazzo forte e la Torre); costruzione della tribuna absidata di personalità del Rinascimento. Innestandosi, a Milano, nella tradizione lombarda permeata di elementi tardo-gotici e toscani, egli ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Milano 1455), operò almeno sino al 1508. Collaborò dapprima come miniaturista col fratello Cristoforo; nel 1482 era fra i pittori della corte sforzesca. Insieme a Leonardo e ad Evangelista, [...] ritratti, che lo rivelano acuto osservatore, gli vengono attribuiti: di Bianca Maria Sforza (Museo del Louvre), del cosiddetto Francesco Brivio (Milano, Museo Poldi-Pezzoli), di Massimiliano I (1502, Museo di Vienna), il Giovane con la zazzera (Museo ...
Leggi Tutto
Pittore (Vercelli 1878 - Milano 1929); allievo di G. Costa a Vercelli e di C. Tallone, dalla cui maniera non si allontanò. Paesista e soprattutto ritrattista, successe al Tallone nella cattedra di Brera. [...] Opere nelle gallerie d'arte moderna diMilano e di Roma. ...
Leggi Tutto
Pittore (Ponte in Valtellina 1560 circa - Milano 1618 circa), allievo di O. Semino, dal quale derivò il gusto del colore. Fu attivo soprattutto a Milano (S. Ambrogio, ecc.). ...
Leggi Tutto
SIENA
Bruno Santi
(XXXI, p. 710; App. I, p. 1003; II, II, p. 823)
Per dati statistici provinciali v. Toscana (Tabelle), in questa Appendice.
Arte. - La tradizione della scuola artistica di S., prolungatasi [...] di Giovanni, a Pietro degli Orioli, e ancora alle pitture diAmbrogioMilano 1989); Domenico Beccafumi e il suo tempo, Milano 1990; Francesco di Giorgio e il Rinascimento a Siena, a cura di L. Bellosi/Francesco di Giorgio architetto, a cura di ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] Crocifissione costituisce l'inizio dell'intervento di Pietro, cui fa seguito quello diAmbrogio, al quale si devono le pp. 79-158; E. Carli, La pittura senese del Trecento, Milano 1981; Il Gotico a Siena: miniature, pitture, oreficerie, oggetti d ...
Leggi Tutto
Aniconica, Arte
V. H. Elbern
La definizione di arte a. va riferita alle opere che si servono esclusivamente o prevalentemente di mezzi rappresentativi di tipo non figurato, rinunciando a raffigurazioni [...] dell'altare d'oro carolingio della basilica di S. Ambrogio a Milano. Nelle due opere le configurazioni cosmologiche sono quasi identiche, per quanto riguarda la complessiva struttura, ma nell'altare diMilano acquistano diverso significato grazie all ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] relativi santi protettori, si genuflettono in atto di vassallaggio, più che di preghiera, davanti a s. Ambrogio accompagnato dalle personificazioni del Comune diMilano e del dominio visconteo di Gallura, o piuttosto della Vicaria ecclesiastica sugli ...
Leggi Tutto
DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] di cui furono protagonisti, anche in anticipo sullo stesso Bernardo, Pietro e Ambrogio Lorenzetti - a scapito del riconoscimento di il frammento di Bayonne (Mus. Bonnat) e quello già a Milano (Coll. Anrep diMilano).L'ultima fase dell'attività di D., ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....