Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] e di un Valentiniano che evitò interventi coercitivi in tema di politica religiosa, meritando il famoso giudizio di AmmianoMarcellino, secondo cui inter diversitates religionum medius stetit105. Di fatto la Chiesa fece passi molto rapidi nella ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] par l’École française de Rome (Rome 12-14 mai 1982), Rome 1984, pp. 245-287, in partic. 250-263.
84 AmmianoMarcellino ricorda la permanenza dell’imperatore nella Regia e l’organizzazione di giochi gladiatori per l’occasione: cfr. E. Fournier, The ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] su quello economico-sociale – l’agitata e, almeno fino al 410 d.C., numerosa plebe urbana (significativamente le ‘Storie’ di AmmianoMarcellino riservano un breve resoconto annuale agli avvenimenti di Roma, che si riduce per lo più al rapporto tra il ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] per la moderazione della quale l’imperatore aveva dato prova dopo la vittoria104. In anni grosso modo prossimi, a Roma, AmmianoMarcellino polemizzava, invece, contro la celebrazione nella città, nel 357, da parte di Costanzo II, di una vittoria sui ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] and Imperial Court (A.D. 364-425), Oxford 19902, pp. 447-450, e V. Neri, Ammiano e il cristianesimo. Religione e politica nelle Res Gestae di AmmianoMarcellino, Bologna 1985, pp. 34-38 e 142-151.
120 L’assimilazione compiuta da Eunapio-Zosimo tra ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] impérial, in Bonner Historia Augusta Colloquium 1970, hrsg. von A. Alföldi, Bonn 1972, 75-93, in partic. 88-92; V. Neri, AmmianoMarcellino e l’elezione di Valentiniano, in Rivista di Storia Antica, 15 (1985), pp. 153-182, in partic. 157-163; e F.J ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] di esser stato il primo ad elevare i barbari fino ai fasci e alla toga consolari»1. In questo modo, stando ad AmmianoMarcellino, Giuliano descriveva le politiche di suo zio Costantino. Più di un secolo e mezzo dopo, un altro pagano era ancor più ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] solidi (Zos., II 32,1).
11 Si può solo rammaricarsi della perdita dei libri I-XIII dei Rerum gestarum libri di AmmianoMarcellino, nei quali era riportata la storia dell’Impero romano da Nerva fino alla metà circa del IV secolo; è noto che questa ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] che favorire i primi. La sua esclusione dei professori cristiani dall’insegnamento dei classici fu disapprovata da un pagano come AmmianoMarcellino, ma anche da un cristiano colto come Gregorio di Nazianzo; si trattava di un patrimonio che i ceti ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] gli empi galilei alimentino, oltre ai loro, anche i nostri»56. Un altro testimone imparziale è l’altrettanto pagano AmmianoMarcellino che, inoltre, contrappone il fasto e la vita principesca del vescovo di Roma, Damaso, a quella di «alcuni vescovi ...
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minatorio
minatòrio agg. [der. del lat. minari «minacciare»; minatorius si incontra solo in un passo di dubbia lettura di Ammiano Marcellino]. – Che contiene minacce; quasi esclusivam. nella locuz. lettera m., lettera anonima o sottoscritta...
onagro
ònagro (o onàgro) s. m. [dal lat. onăger o onăgrus, gr. ὄναγρος, comp. di ὄνος «asino» e ἄγριος «selvatico»; secondo Ammiano Marcellino il nome fu attribuito poi alla macchina da guerra per allusione all’asino selvatico che con le zampe...