La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] , e ancora la Lega achea poco prima della conquista romana si faceva iniziatrice di un movimento per la restaurazione democratica potere copre con suoi delegati i posti più alti dell'amministrazione, la mancanza d'una burocrazia e di una magistratura ...
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RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Franco Monteleone
(App. IV, III, p. 146)
Con la riforma della RAI, dopo il 1975, in soli quattro anni l'intero settore dei media in Italia subì un mutamento radicale, [...] n. 10 del 1985, una sentenza della magistratura romana aveva dichiarato legale, alla fine di quell'anno, presidenti di Camera e Senato hanno nominato il nuovo consiglio di amministrazione della RAI, composto da cinque membri, nel giugno dello stesso ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] sec. II e III d. C. In Egitto l'asilia nell'età romana, per quanto poco documentata, risulta dai dati del concilio di Calcedonia (451 , vi sono anche cucine, infermeria, vasti uffici d'amministrazione. Vi si può provvedere anche al ricovero d'intere ...
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(lat. appellatio, da appellare "invocare, reclamare"; fr. appel; sp. apelación; ted. Berufung; ingl. appeal). L'appello è un reclamo al giudice superiore contro la sentenza del giudice inferiore, dalla [...] 'altro all'infuori dell'esistenza del rimedio, ritenuto dai Romani il più sicuro presidio della loro libertà. Altro rimedio che La rivoluzione francese apporta un profondo mutamento nell'amministrazione punitiva. Il procedimento da scritto e segreto ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] organizzandosi col centralizzarsi. In ogni nomo egiziano troviamo una βιβλιοϑήκη δημοσίων λόγων istituita dai Romani per la conservazione degli atti amministrativi, la cui competenza si estende anche a negozî relativi ai terreni privati. Più tardi ...
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UNIFORME
Ferruccio FERRERO
Mariano BORGATTI
Guido ALMAGIA
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. L'uniforme, o divisa, è una foggia di vestire che serve a distinguere chi la indossa, indicando la qualità, e, se del caso, il grado [...] essendo uniti da un rapporto di pubblico impiego con l'amministrazione, hanno funzioni pubbliche, e non possono compiere gli atti la divisa difensiva dei Franchi, i quali non si armarono alla romana prima del sec. V; e continuarono così fino al regno ...
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. Capitale dell'Ungheria, è sorta dall'unione avvenuta nel novembre 1873 di tre città distinte, Buda e Ó-Buda sulla destra del Danubio e Pest sulla sinistra. Le rovine di Aquincum (v. aquinco), poste poco [...] di case basse ha esteso moltissimo la città, sorpassando i limiti amministrativi del comune (kmq. 194,5), che però non sono stati fondato una città chiamata da loro Akink. I coloni romani trasformarono poi questo nome in Aquincum. Già prima della ...
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È in senso lato, nell'età romana, il territorio di uno stato politicamente costituito, sia che si tratti dello stato di Roma, sia che si tratti di uno stato straniero. In tal senso Livio ci parla dell'ager [...] lin. 45 e seguenti).
Questo agro demaniale era amministrato e sfruttato direttamente dallo stato in quelle stesse forme ager emptus, lin. 45, 47, 57, 65; o ager civis Romani ex lac lege factus, lin. 76) con le stesse caratteristiche già accennate ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] dicembre 1930). Per l'Albania, la Grecia, la Polonia la Romania, la Turchia, la Iugoslavia e i Paesi Baltici, mancano dati conoscere se il contratto rientri tra quelli d'amministrazione ordinaria che il rappresentante dell'incapace conclude senza ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] del patrono con servigi d'indole familiare o erano impiegati nell'amministrazione dei beni o nel governo della casa, ve ne fosse un origini, in più stretto rapporto con l'antica clientela gallo-romana. Fra questi vassi ve n'erano molti i quali, ben ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...