È colui che impiega una nave per uno o più viaggi o spedizioni, munendola degli oggetti a ciò necessarî e affidandola a un capitano o padrone, sia egli o no il proprietario.
L'armatore nel diritto greco. [...] obblighi e dalle pene della Lex Papia Poppaea ai cittadini romani, lo ius quiritum ai latini e lo ius quatuor di armatori: a) l'armatore proprietario ossia colui che da solo amministra la sua proprietà e provvede da sé all'esercizio della sua nave; ...
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. Famiglia oriunda del senese, forse di Barberino di Val d'Elsa, donde si trasferì a Firenze, dove i B. esercitarono magistrature ed ebbero mansioni di governo. Antonio, nel 1530, prese parte alla difesa [...] I B. furono invitati a rendere i conti dell'amministrazione della Camera. Allora il card. Antonio fuggì; fuggirono di Roma, Venezia 1877-1878, I-II; T. Amayden, La storia delle famiglie romane con note ed aggiunte di C. A. Bertini, Roma 1910, I, ad v ...
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Senatore e storico greco di Roma, del sec. II-III d. C. Apparteneva a una nobile famiglia della Bitinia, forse quella stessa da cui era uscito Dione Crisostomo, che aveva portato per primo il cognome di [...] la voce Celti per dire i Germani, ma scrive Germania quando deve indicare le due provincie romane, e segue in tutto la nomenclatura amministrativa dell'Impero; non esita a introdurre forme latine, quando deve designare istituzioni che non trovavano ...
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Si ha carestia quando l'elemento principale di alimentazione di un paese (per lo più grano; riso per i paesi asiatici) viene a mancare. Ciò può accadere o per effetto di cause naturali o in conseguenza [...] i pregiudizî e l'imprudenza dell'amministrazione pubblica mutarono effettivamente in carestie temporanee Encycl., XIII, col. 138; id., The social and economic history of the roman empire, Oxford 1926, passim; G. Cardinali, in De Ruggiero, Diz. ...
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. Il Lago d'Averno (A. T., 27-28-29), di natura craterica, si trova in Campania, nei Campi Flegrei. a circa 2 m. sul livello del mare. Ha forma press'a poco ovale e occupa una superficie di kmq. 0,55 (massima [...] , e v'erano sacerdoti che si erano assunti l'amministrazione del luogo e sui riti davano le necessarie indicazioni. V Ma in quale parte dell'individuo si prolunga, secondo le credenze romane, la vita ultraterrena? In quella parte che alla morte del ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Loir-et-Cher, sede d'un vescovato, d'un tribunale di prima istanza e di commercio. Ha 23.991 ab.; è una graziosa città, costruita lungo il fianco d'una [...] antichissima stazione gallica, al posto della quale venne fondata una città romana (vi sono i resti di un acquedotto), che fu il Gli articoli dall'89° al 255° riguardano l'amministrazione della giustizia, la riduzione e la soppressione degli uffici. ...
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Caecilius Cyprianus, qui est Thascius (dunque un soprannome: anche Cyprianus fu trasformato, per derisione, volgarmente in Coprianus), di ricca famiglia cartaginese, retore di professione, si convertì [...] si concedeva in punto di morte l'imposizione delle mani per la penitenza, amministrata da un prete o da un diacono (Epp. 15-19). Di ciò C. informava la chiesa romana ehe, per mezzo di Novaziano, rispondeva doversi attendere, per regolare la grave ...
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È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne [...] lo Sforza. Con la pace (9 ottobre 1495), A. tornava ad amministrare la Normandia: fino a che, caduto in disgrazia in seguito ai contrasti, poi, si determinarono tra la Francia e la curia romana. Giulio II aveva riconfermato al cardinal d'A. la ...
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Divenuta, il 9 gennaio 1939, parte integrante del territorio italiano, fu travolta dallo scoppio della seconda Guerra mondiale, quando appena cominciavano a farsi sentire i benefici della colonizzazione [...] entrambe da un unico potere centrale, le amministrazioni militari della Gran Bretagna in Tripolitania e in i rinvenimenti della famosa testa e di un'epigrafe dedicatoria di età romana facevano già supporre. Esso era notevole per le sue dimensioni (m ...
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TOURS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
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Città antichissima della Francia occidentale, capitale della Turenna, capoluogo [...] riunione dei due nuclei avvenne sotto Luigi XI.
Una via romana (oggi via "des Halles") riuniva i due santuarî. e la città prosperò fino alle guerre di religione.
L'amministrazione urbana fu trasformata per meglio garantire le prerogative reali. Ma ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...