ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] il patriarchio, cioè il complesso degli uffici della Chiesa romana, e la stessa residenza dei papi.
Zaccaria vi fece vennero date in affitto, ma furono gestite direttamente dall’amministrazione papale, riservando la produzione al consumo della casa ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] qualità di scrittore, presso la Biblioteca Vaticana.
Durante la Repubblica romana il D., che proprio in quell'anno (1849) aveva iniziato non dover privare della sua collaborazione l'amministrazione capitolina. Sedette in Campidoglio per quasi dodici ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] del clero romano, ma anche un infelice provvedimento amministrativo. Il nuovo rettore, "homo perperus et romano nell'Alto Medioevo sino alla fine dei sec. VIII, in Arch. della Società romana di storia Patria, LXX (1947), pp. 18, 58, 85, 89, 107; ...
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TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] inviò da Roma due commissari per una valutazione dell’operato amministrativo di Taparelli: l’esito non fu positivo per l’ e, contemporaneamente, in linea con la coeva dottrina cattolica romana.
Fu proprio sulla scia della pubblicazione del Saggio, ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] di Santa Romana Chiesa, legato di Avignone, ecc., Pietro Ottoboni, generale della Chiesa e comandante delle truppe pontificie Antonio Ottoboni, soprintendente alle fortezze marittime e alle galee pontificie Marco Ottoboni.
Nell'amministrazione dello ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] pp. 50 s., tavv. A-XXXVII, B-XL; G. Falco, I Comuni della Campagna e della Marittima nel Medio Evo, in Archivio d. R. Società romana di storia patria, XLVIII(1925), p. 74 n.; XLIX (1926), pp. 135 s., 143, 151 s.; G. Caetani, Domus Caietana, I, 1, San ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] della medesima sollecitudine di risparmio e di buona amministrazione, che ispirò quel suo passo presso il Costantino IV sollecitava l'invio a Costantinopoli di tre legati della Chiesa romana, di dodici fra i vescovi dell'ubbidienza di tale Chiesa e ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] una famiglia di fratelli più giovani e provvedendo all'amministrazione dei beni.
Una propensione giovanile per la poesia procedura civile e ordinamento giudiziario, che esercitò nella facoltà romana nell'anno accademico 1900-1901, la prolusione al ...
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STEFANO IV, papa
Paolo Delogu
STEFANO IV, papa. – Figlio di un Marino, nacque in una delle più nobili famiglie romane, dalla quale nel corso del IX secolo sarebbero usciti altri due papi (Sergio II [...] e Adriano II).
Fu allevato ed educato fin dall’infanzia nel Patriarchium lateranense, il complesso di uffici amministrativi della Chiesa romana, cui erano annesse scuole e collegi, dove entrò durante il pontificato di Adriano I. Fu notato dal ...
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Gregorio Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Un papa alla guida di Roma sotto la minaccia dei Longobardi
Durante il suo pontificato, Gregorio I (papa dal 590 al 604) diventò il più valido punto di riferimento [...] 590 uccise papa Pelagio II. Chiamato a succedergli dalla popolazione romana, tra i primi atti di Gregorio vi fu quello di spazio urbano.
Gregorio si dedicò subito a riorganizzare l'amministrazione dell'ingente patrimonio della Chiesa (forse il più ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...