CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] falsariga di quello che la Riforma aveva rappresentato nei paesi europei. Onde l'attenzione particolare portata agli anabattisti italiani, sottolineando la funzione sociale del loro cristocentrismo, fino a fare di questo nesso ideologico-dottrinale ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] il 1869, il momento della sua maggiore notorietà politica. Con C. Conte e D. Farini fu detto uno degli "anabattisti" della riforma Ricotti. Fu relatore nel progetto di legge sugli stipendi militari, scrivendo una dotta e lunghissima relazione (che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le inquietudini religiose quattrocentesche si manifestano in forme varie e diverse. Tale [...] e dei nemici della comunità, in particolari di nobili e prelati. Come sarebbe accaduto un secolo dopo a Münster agli anabattisti, la comunità stanziata a Tabor viene presa d’assalto e sterminata; fra le accuse gettate loro addosso dagli hussiti ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] . Questo genere, portato in Boemia, vi viene detto ceramica habana, perché introdottovi da artefici colà rifugiatisi (anabattisti?) per motivi di credenze religiose. Prende maggiore sviluppo la designazione della maiolica con la parola faïence. Dopo ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] indignitates devorare (Opera, XIII, 294). Più gravi ancora le lotte per salvare l'integrità della dottrina, non solo contro gli anabattisti, ma anche contro un Castellion prima, un Bolsec più tardi. E poi c'è la situazione interna di Ginevra, tutt ...
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TEATRO
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto [...] ), beffardamente ambientato in un sanatorio; l'estrosa Meteora (1966), una trama di morte e resurrezione, il sogghignante Gli anabattisti (1967), Ritratto di un pianeta (1970), in una polemica cosmica, il sarcastico Il collaboratore (1973), dove un ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] a Lutero ed ai suoi più rigidi seguaci.
Altri trassero le stesse conseguenze nell'ordine pratico, come Carlostadio, gli anabattisti e altri sovvertitori degli ordinamenti ecclesiastici, indi anche dei civili, fino alla guerra e strage dei contadini ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...]
Assai più che in Francia tuttavia la diversità fra le varie riforme doveva qui palesarsi. Già s'è detto degli anabattisti, diffusi nelle provincie settentrionali, e considerati da Calvino e dai suoi come nemici acerrimi; ma gli stessi luterani delle ...
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RENO (fr. Rhin; ted. Rhein; A. T., 17-18-19, 20-21, 32-33-34, 44, 53-54-55)
Maurice PARDE'
Carlo ANTONI
Francesco LEMMI
Grande fiume europeo, lungo 1250 km. e con un bacino di circa 170.000 kmq., [...] stata teatro delle gesta di Franz von Sickingen, capo dei cavalieri in rivolta, d'insurrezioni di contadini e di anabattisti. Gli stessi principi ecclesiastici si erano mostrati in un primo tempo favorevoli alle nuove dottrine. Ma la sconfitta della ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] necessariamente essere obbedita ma al tempo stesso deve essere liberamente riconosciuta.Nelle sette protestanti (ad esempio gli anabattisti) prevale la teoria dell'insurrezione contro l'autorità politica iniqua: i giusti, in quanto tali, rifiutano di ...
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anabattismo
s. m. [dal lat. tardo anabaptismus, gr. ἀναβαπτισμός der. di ἀναβαπτίζω «immergere di nuovo», quindi «ribattezzare»]. – Le dottrine e il movimento degli anabattisti.
anabattista
s. m. e f. e agg. [tratto da anabattismo] (pl. m. -i). – Appartenente a gruppi o correnti ereticali del sec. 16° e segg., che sostenevano la necessità di conferire il battesimo ai soli adulti. In senso più ampio sono così designati...