L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] di Tufariello di Buccino (Salerno), di forma quadrangolare, le cui dimensioni variavano dai 20 ai 40 m². Nell'Alta Andalusia, a partire dall'antica età del Bronzo, si svilupparono gli insediamenti della cultura di El Argar. Le case, realizzate ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] , from the Eighth to the Fifteenth Century, Journal of African History 26, 1985, pp. 1-31; M. Barceló, La qüestió de l'hidraulisme andalusí, in Les aigües cercades (Els qanāt(s)) de l'illa de Mallorca, Palma de Mallorca 1986, pp. 9-36; id., El diseño ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] di iscrizione testimoniano il successivo subentrare (come avviene spesso anche altrove) del culto imperiale.
Nell’Andalusia orientale e nel Levante erano state già attuate in età repubblicana monumentalizzazioni di santuari preromani collocati in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] una geografia che riguarda le Fiandre e l’Europa del Nord in generale, ma anche le coste mediterranee e l’Andalusia, tutta protesa verso l’America.
Il capitalismo commerciale non è un fenomeno lineare e uniforme. Passando per cerchi concentrici dagli ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] lo stretto di Gibilterra al comando di Ṭāriq ibn Ziyād (92 èg., 711), la Spagna (che gli Arabi chiamarono al-Andalus dal nome dei Vandali che l'avevano posseduta) fu sottomessa senza troppa difficoltà (il comando supremo fu assunto da Mūsà ibn ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] , J. Ribera, riferendosi ad atteggiamenti e motivi arabi, cercava a sua volta di localizzare l'origine dell'epopea nell'Andalusia musulmana, con una tesi parallela a quella prospettata per la genesi della lirica neolatina. Ma su queste teorie, che ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] decorate in azzurro a motivi araldici (se ne trovano in più luoghi nel Portogallo, in Francia, in Inghilterra, in Italia) prodotte in Andalusia (Siviglia), in Castiglia (Talavera e Toledo), a Valencia e in Catalogna (Barcellona). Quelle d'origine ...
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TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] .
Uno sviluppo veramente notevole avevano portato tra il sec. XIV e il XVI i musulmani costretti a emigrare dalla Spagna (Andalusia); essi si avviarono di preferenza a Tunisi e nel dipendente territorio e diedero origine a nuovi quartieri e a piccoli ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] della città islamica su un edificio di pietra a due piani; tra i materiali raccolti figurano ceramiche smaltate di provenienza andalusa, pesi di vetro con incisioni (la cui fabbricazione iniziò nel mondo musulmano attorno al VII sec.), pesi di pietra ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] locale rispondeva a stento alla domanda occidentale. È pur vero che piccoli centri del Meridione d'Italia o dell'Andalusia producevano, intorno alla metà del secolo XV, piccole quantità di cotone, riservate, però, al mercato locale. Ancora una ...
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andalusite
andaluṡite s. f. [der. di andaluso, col suff. -ite]. – Minerale rombico, nesosilicato di alluminio, che si presenta in cristalli prismatici, di colore da rosso a grigio; le andalusiti trasparenti, usate come gemme, manifestano un...
andaluso
andaluṡo agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Andalusìa, regione della Spagna merid.: i marmi a.; danze a.; come sost., abitante o nativo dell’Andalusia. Razza a., polli a., razza di polli a mantello generalm. grigio reticolato di nero (tale...