OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] a Deventer nel 1562, morto ad Amsterdam nel 1621), le cui opere hanno affinità con quelle della prima scuola veneziana (A. Willaert, Andrea e Giovanni Gabrieli); vi troviamo la stessa tendenza a un'espressiva sonorità, lo stesso alternarsi di gruppi ...
Leggi Tutto
INSEGNA (dal lat. insignia, plur. dell'agg. neutro sostantivato insigne)
Pietro ROMANELLI
Nello TARCHIANI
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
Giovanni Vacca
Contrassegno distintivo, messo in luogo [...] dell'imperatore. Mario conservò delle cinque insegne l'aquila (v.), che divenne da allora il simbolo dell'esercito e della potenza romana. L'aquila nome si ricordano Bernardo Palissy e Andrea Brustolon cui furono rispettivamente attribuite un'insegna ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] facciata del bel palazzo della Ragione, campeggiava "una gran aquila, in demonstratione che fu terra dell'Imperio" (6). A coscienza politica, Torino 1970, pp. 145-166.
138. Ibid.
139. Andrea Da Mosto, L'Archivio di Stato di Venezia, I, Roma 1937. ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] in due locande: una gestita da "alemano hosto all'Aquila Negra" presso la chiesa di San Bartolomeo e quella, più appendice alla nota di Andrea Del Col, Il secondo processo veneziano di Antonio Brucioli, "Bollettino della Società di Studi Valdesi ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] resto consueto a quei tempi: non si lasci vincere l'aquila dal gallo. Ora, in così grande movimento dei tempi, 1970 pp. 19, 133, 193. La riproduzione della medaglia del Riccio è in Planiscig, Andrea Riccio, p. 211. Per le epigrafi trascritte dal ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] . L'11 novembre era a L'Aquila, per raggiungere poi Napoli agli inizi Andrea Serazoni, futuro vescovo di Piacenza e poi di Brescia) potesse leggere le Sentenze a Oxford. Sempre da Rimini, il 14 agosto, scrivendo al neoeletto priore provinciale della ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] dalle fonti, ma organizzò quella reperibile in altre opere, in particolare nell'Istoria del Regno di Napoli di A. Di Costanzo (L'Aquila, Cacchi, 1581), nell'Historia della città e Regno di Napoli di G.A. Summonte (Napoli 1601-43), nella Historia ...
Leggi Tutto
scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] 'altissimo canto / che sovra li altri com'aquila vola), e in Pg XXXII 79: dinanzi impegnava a istruire un fanciullo di nome Andrea a leggere e scrivere, e a autori in " Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna " n.s., I (1956 ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] 1768, ottenne dal fratello Andrea l'abbazia di S. Fruttuoso, di giuspatronato della famiglia, alla quale aveva imperatore l'aquila d'oro della Legion d'onore.
Rientrato il papa in Italia, dopoché Napoleone - in conseguenza della sconfitta di ...
Leggi Tutto
IUS COMMUNE / IURA COMMUNIA
EEnnio Cortese
L'inaugurazione del cosiddetto sistema del diritto comune medievale ‒ che affida a un'onnipresente diritto romano di svolgere funzioni sussidiarie di statuti [...] che i giuristi finalmente si accorsero del potenziale teorico della Omnes populi di Gaio; nel 1343 Bartolo di Puritatem coi tratti di un'irregolare aquila romano-germanica a due teste ha dato e di Roffredo (così Andrea Bonello, Marino da Caramanico ...
Leggi Tutto
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
rassicurazionismo
s. m. Atteggiamento teso a rassicurare; azione o comportamento che mira a creare artificialmente un clima di distensione, basato sulla sottovalutazione del pericolo. ♦ I morti di “rassicurazionismo” continuano però a porre...