Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] per il fedele ha e deve avere il suo rapporto con il sacro-santo. Si concepisce la collettività dei defunti, delle anime del purgatorio (per le quali vi è, infatti, un vero e proprio culto), ma perché questa collettività esprime uno stato transitorio ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] come il retaggio del politeismo pagano, in quanto alla loro fede basta un cielo come regno di Dio e come patria dell'anima umana dopo la morte. Il punto di vista astronomico secondo il quale i pianeti sono fissati ciascuno su una sfera ‒ un cielo ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] culto è incompatibile con l’ufficio di sindaco, di notaio, di esattore delle imposte; il m. del culto con cura d’anime non può esercitare l’avvocatura, ma in casi di malattia contagiosa, pubblica calamità o infortunio può ricevere testamenti. I reati ...
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Nel decennio successivo al 1948 l'A. C. italiana ha registrato una espansione organizzativa, di cui sono indice le cifre degli iscritti (da 2.275.000 nel 1948 a 3.372.000 nel 1959) e lo sviluppo delle [...] ); ed è questo che le consente di impegnarsi in modo proprìo, nella "ricerca degli interessi più alti delle anime", anche in una "strenua difesa, in faccia a chicchessia, dei principî fondamentali dell'ordine sociale cristiano, nella salvaguardia ...
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eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] studi, gli lasciava in eredità il cosiddetto origenismo, cioè alcune particolari dottrine non riconosciute dalla Chiesa (preesistenza delle anime, apocatastasi ecc.), ma che fermenteranno sino a tutto il sec. 6°, e, a giudizio di alcuni studiosi ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] della superiorità dell'autorità papale si completavano nell'uomo di Chiesa che credeva profondamente nel modello pastorale della cura d'anime che si era affermato nel corso del Settecento nelle Marche e che ai suoi occhi incarnava l'essenza stessa ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] argomentazioni, si richiamava a Luca 22, 31: Satana aveva messo alla prova i vescovi, seminando il dubbio nelle loro anime, ma Gesù aveva pregato specialmente per Pietro e i suoi successori, e ciò avrebbe dissipato qualsiasi sospetto a loro carico ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] , Girolamo Ghinucci, Filippo di Niccolò Sergardi, Arcangelo Tuti, Guido Palmieri e altri ancora. Gli uffici ecclesiastici con cura d’anime e giurisdizione spirituale, accumulati e goduti nel corso degli anni, non gli furono d’ostacolo a uno stile di ...
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monachesimo
Complesso fenomeno religioso, con numerosi addentellati sociali e culturali, per cui, nelle maggiori religioni, individui si allontanano dalla consueta vita sociale, per realizzare nel modo [...] codici). Inoltre s. Benedetto, obbligando i monaci alla vita nel monastero, impedì loro una diretta partecipazione alla cura delle anime e li distolse da ogni attività politica. Per la sua regola il m. benedettino, pur rimanendo identico a sé stesso ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] delle indulgenze, la dottrina del tesoro dei meriti della Chiesa su cui essa si fonda, il preteso potere del papa sulle anime del purgatorio e la venalità della curia romana. Redatte in forma provocatoria e in latino per suscitare una discussione fra ...
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anime s. m. inv. Cartone animato o film d’animazione giapponese. | Anche posposto, in funzione agg.le. ◆ A Bologna "Kappa", la prima manifestazione italiana interamente dedicata a manga e anime (termini giapponesi per fumetti e cartoni animati)....
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...