VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] Europa.
Dopo l’annessione della Valtellina nel 1815 al Regno Lombardo-Veneto, ottenuta nel 1816 la conferma di nobiltà, il nonno dinanzi rimanevano quelle irrisolte dalla morte di Cavour, cioè diRoma e di Venezia. La seconda appariva al momento ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] in solitudine georgica o occupare impieghi fuori Patria". Gli ultimi riconoscimenti della sua opera di scienziato erano venuti dall'estero: dall'Accademia dei Lincei diRoma, che l'aveva nominato suo corrispondente nel 1833 e dall'Institut historique ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] di commissario di guerra e governatore della Romagna alla liquidazione politica e militare dei Malatesta nelle Marche e alla diretta annessione convinzione che ogni ribellione contro la Chiesa diRoma dovesse necessariamente essere punita in modo ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] Di ciò che hanno a fare i napoletani (foglio volante, 4 luglio 1860) e Dell’annessionedi Napoli al Regno d’Italia (opuscolo di l’insegnamento secondario e fino a dicembre visse a Roma, in ristrettezze economiche, per partecipare ai lavori della ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] sei dipinti all'esposizione di Brera (che fu la prima a tenersi dopo l'annessionedi Milano allo Stato 34-37; F. Bellonzi, Architettura, pittura, scultura dal neoclassicismo al liberty, Roma 1978, p. 85; Il secondo '800 italiano. Le poetiche del vero ...
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VALERIO (Valeri), Luca
Ugo Baldini
VALERIO (Valeri), Luca. – Nacque a Napoli in data ignota, tra la fine del 1552 e i primi mesi del 1553. Il padre Giovanni, di Ferrara, era probabilmente di stato sociale [...] , forse anche nel preparare l’annessionedi Ferrara allo Stato pontificio. Probabilmente dal 1591, quando i gesuiti ne assunsero la direzione, insegnò greco o retorica nel Collegio greco diRoma, cessando plausibilmente nel 1600, quando divenne ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] deputati, 28 marzo 1870, coll'aggiunta di alcune riflessioni sull'azione inciviltrice da' concili ecumenici, Firenze 1870, p. 12).
Il 9 nov. 1870, dopo l'ingresso delle truppe italiane a Roma e l'annessione dello Stato pontificio al Regno d'Italia ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] . Scoppiata poi negli ultimi mesi del '47 la crisi di Lunigiana in seguito all'annessione del Ducato di Lucca alla Toscana, propugnò un accordo tra gli Stati italiani che, unendo i governi diRoma, Torino e Firenze in una lega doganale, escludesse l ...
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MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] tardasse a procedere all’annessione.
Il M. guardò con preoccupazione il passaggio di poteri da Garibaldi diRoma intrapreso dai Francesi nel 1849, Roma 1897; G. Pasini, Vita del generale M. dalle guerre di Spagna alla difesa del Vascello, Roma 1897 ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] annessione del Piemonte alla Francia. Anche dopo che il re si fu rifugiato in Sardegna, nel marzo 1799, l'A. restò in Piemonte, e allorché i Russi di Cordon diRoma, specialmente: serie I, serie II; Arch. degli oblati di Maria Vergine diRoma, ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...