GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] mole immensa di documenti pubblici e privati che portò alla luce e rese noti per la prima volta, e anche di . Fabi, che lavorò anche a una prosecuzione dell'opera fino agli ultimi anni del secolo XV, che però non giunse alla stampa.
Ormai la fama del ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] in Pisa il giornale L’Italia, il cui primo numero vide la luce il 19 giugno. Alla fine di ottobre dello stesso anno si recò in un esilio destinato a durare fino al 1859. Occorsero tre anni prima che il 16 ag. 1852 iniziasse il processo contro i ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] 1496 nell'edizione modenese delle sue poesie. Forse nello stesso anno prese in moglie Bettina Brutturi, che in 16 anni di matrimonio darà alla luce 11 figli, solo 5 dei quali, un maschio e quattro femmine, erano ancora vivi intorno al 1472. Verso la ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] sia il Legendre che il Cortese hanno posto in luce il carattere eterogeneo della raccolta ed insieme l'organicità attribuitale fra il giudice di Tocco ed il glossatore che negli stessi anni commentava la Lombarda, ma la ipotesi di lavoro non è forse ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] che in Italia V. Scialoja, sin dalla fine degli anni 1870, ne aveva additato l'importanza ai romanisti e in l'incarico delle istituzioni di diritto civile (e allora videro la luce altri due volumi del corso sulle Obbligazioni: il III, Napoli 1925 ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] C. un periodo di lungo peregrinare che lo porterà, durante otto anni, ad insegnare in molte università italiane. Ignoriamo i motivi di questa la sua influenza: il cliente". Sotto questa luce sono da considerare alcune ardite posizioni dottrinali che ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Bianchini illustrò le teorie di Pierre Gassendi sulla luce, Giambattista Resta quelle di Christiaan Huygens, Celestino fu deciso di ripetere gli esperimenti dello scienziato inglese.
Durante gli anni romani il G. si dedicò al collezionismo d'arte e di ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] connessi in qualche modo con il ceppo stabilitosi a Pimonti già nei primi anni del Trecento (Camera, II, p. 649, n. 4 segnala un finì quell'anno il proprio commento Super feudis. Vide la luce a Napoli nel 1544: al nucleo principale costituito dal De ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] religiose sia a Salamanca sia a Valladolid. A venti anni fu scelto per duellare dottrinalmente con un avversario dell' VIII" dedicato all'"architectura practica" è quello che mette in luce i vasti interessi storici del C., molto vicini a quelli del ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] lo interessano di più le reliquie portate alla luce con la demolizione della chiesa precedente con le 252 s.; M. Miglio, Cronisti romani del Quattrocento, in Ovidio Capitani. Quarant'anni per la storia medioevale, a cura di M.C. De Matteis, II, ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...