Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] affiancano e devono essere ricordati. Il più importante, forse, è quello di 'autorità', la cui storia ha inizio con gli antichiRomani. Sembra di poter dire che, per lungo tempo, auctoritas sia valso a distinguere la facoltà di un individuo o gruppo ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] aspetto della vita sociale rispetto agli altri hanno una lunga storia in Occidente: le loro radici risalgono alla distinzione degli antichiromani tra fas (legge religiosa) e ius (legge umana, profana). La distinzione tra Stato e società civile è un ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] , come attivazione di tutta la strumentazione retorica - nell'ardua fase della rimonta. Suggestionante l'esempio degli antichi "Romani": anche nel pieno delle sciagure, nel più "infelice" degli insuccessi, nel più "evidente periculo de exterminio ...
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Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] i limiti. Si tratta di una sezione, questa, in cui eccezionalmente manca quasi del tutto il riferimento agli antichiRomani e prevale la descrizione inerente all’architettura militare contemporanea; il confronto è istituito semmai tra le rocche ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] aggettivale coniata sul corrispondente sostantivo ر (Rūm) che negli storici e nei geografi islamici medievali indicava gli antichiromani, ma soprattutto i bizantini, loro successori ed eredi. Quest’ultima dizione, considerata errata da al-Yaqūt ...
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impero (imperio)
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Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] Roma è universale, infinito nel tempo e nello spazio: IV IV 11 a li Romani né termine di cose né di tempo pongo; a loro ho dato imperio sanza nei quali sembra asserita la continuità tra gli antichiRomani e i nuovi Italiani, citando poi a conferma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Saper condurre le acque
Cesare S. Maffioli
Domenico Guglielmini e l’imitazione della natura
Il 18 luglio 1693 i matematici Giovanni Magrini per Ferrara e Domenico Guglielmini (1655-1710) per Bologna [...] molti anni sono stati in ruina. Onde me è stato necessario per molte circonstanzie e per considerare le opere delli antichiRomani e Greci optimi scultori et architettori, con-
cordando el significato col segno, retrovare quasi come di novo la forza ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] fortunati poemi (Le mondain, 1736, e la Défense du mondain, ou L'apologie du luxe, 1737) Voltaire ironizzava sulla rozzezza degli antichiRomani e faceva l'elogio del lusso e del modo di vita dei ceti alti parigini ("Questo tempo profano è fatto per ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] Smith, nel dividere la società inglese in quattro classi, definì la quarta come costituita da "coloro che gli antichiRomani chiamavano capite censi, proletarii o operarii".Il termine, tradotto in volgare, ebbe una certa circolazione nel XVIII secolo ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Sergio Nasi
La straordinaria architettura dei tessuti del corpo umano dipende da un preciso coordinamento di proliferazione, morte e differenziamento delle cellule che li [...] una forte componente ereditaria. Il primo esempio individuato fu quello del cancro al seno, del quale già gli antichiromani sembra avessero notato la ricorrenza familiare. Ma il contributo decisivo in materia risale alla metà del 19° sec., quando ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...