Storico dell'antichità, nato il 15 ottobre 1870 in Roma, ove si laureò in lettere nel 1892, avendo avuto maestri L. Pigorini, F. Halbherr, E. De Ruggiero, E. Piccolomini e G. Beloch, del quale fu allievo [...] all'esplorazione italiana dell'isola di Creta e fu tra i pionieri dell'esplorazione in Cirenaica. Studiò l'antichitàclassica in ogni suo ramo, volgendo la perfetta preparazione storica, filologica, epigrafica e archeologica alla ricostruzione della ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo
Storico dell'antichità, nato a Caraglio (Cuneo) il 5 settembre 1908, allievo a Torino e a Roma di G. De Sanctis cui succedette, per incarico, sulla cattedra di storia greca nell'univ. [...] Premio Feltrinelli dell'Accademia dei Lincei per le Scienze storiche.
Il M. ha svolto ricerche in varî campi dell'antichitàclassica, ma preminente è sempre stato l'interesse per la storia della storiografia: La composizione della storia di Tucidide ...
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Geografo italiano vivente, nato a Firenze il 17 giugno 1884. Discepolo di Giuseppe Dalla Vedova, fu chiamato a insegnare ancor giovanissimo all'università di Padova (1911). Nel 1915 passò a quella di Roma, [...] nei sec. XVI e XVII (Napoli 1922). Tra gli altri numerosi scritti si ricorderanno ancora: La dottrina della marea nell'antichitàclassica e nel Medioevo (Roma 1908); Le dottrine geofisiche di Bernardino Telesio (in Scritti in onore di G. Dalla Vedova ...
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Vato a Castel Fiorentino di Valdelsa, il 18 ottobre 1864, fu, dal 1916, professore di letteratura italiana nell'Istituto superiore di magistero femminile di Firenze. Acquistò fama per numerose pubblicazioni [...] e prosatori (Palermo 1909). Alla vallardiana Storia dei generi letterari diede la storia della Critica letteraria dall'antichitàclassica al Rinascimento (Milano 1910), e in collaborazione con A. D'Ancona compilò un Manuale della letteratura italiana ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] , Sibiu 1922.
Musica.
Fino a tutto il sec. XVIII la vita musicale in Romania si limita alla sola tradizione popolare: i miti dell'antichitàclassica greco-latina rivivono nelle canzoni epiche del popolo e gli strumenti in uso derivano da quelli ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] zoroastrismo e il manicheismo. V'erano anche nestoriani cristiani. La scultura e pittura si basavano sull'arte dell'antichitàclassica, l'architettura seguiva modelli iranici, qualche volta anche indiani. Il paese era però, all'epoca della dinastia ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] S. Lodovico di S. Croce, beato della sua pace; dà nel David di bronzo (al Bargello) il primo nudo dopo l'antichitàclassica; e anima di uno spirito dionisiaco i putti tripudianti della cantoria dell'Opera del duomo. Solo dopo Padova, negli amboni di ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] destinato ad una specie invernale, uno ad una specie estiva ed il terzo al riposo; e così già nell'antichitàclassica si hanno accenni all'azione fertilizzante delle colture di leguminose alternate con quelle dei cereali, pratica che ha poi trovato ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] libysche Inschriften. Eine Untersucung, in Abhandl. f. die Kunde d. Morgenl., XIX, i, Lipsia 1921.
Antichitàclassica.
L'uso che nell'antichitàclassica si fece della scrittura epigrafica fu incomparabilmente maggiore di quello che se ne fa nell'età ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] scrupolo, per subordinazione ai principî estetici musulmani, in contrasto con l'ideale di bellezza coltivato dall'antichitàclassica o dall'Oriente cristiano.
Compito essenziale dell'attività artistica nel mondo islamico fu la decorazione ornamentale ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...