VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] Gaetano Marini. Contiene epigrafi pagane e anche cristiane.
Alcune fra le più belle pitture che ci abbia tramandato l'antichitàclassica (fra cui le Nozze Aldobrandine) furono riunite nel 1838 da Gregorio XVI in una sala costruita da Paolo V ...
Leggi Tutto
PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
*
Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] Ufficio geol. d'Italia, 1927; G. Salvadori, Le miniere di Cogne, in Realtà, 1927; D. Gribaudi, Il Piemonte nell'antichitàclassica, in Bibl. Soc. stor. subalpina, Torino 1928; S. Grande, La regione piemontese, Torino 1928; F. Hermann, Studi geologici ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] d'Italia.
Bibl.: Mancando una trattazione complessiva sulla storia dell'Emilia, si rinvia alla bibl. delle singole città.
Arte.
Antichitàclassica. - I più cospicui monumenti romani dell'Emilia sono quelli di Rimini e cioè l'arco di Augusto, il ponte ...
Leggi Tutto
GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] . Smette, quando s'avvede che non ha rimedio il suo dilettantismo.
Intanto, con la scorta del Winckelmann, penetra nell'antichitàclassica e ne fa sostanza di vita. A lui, come al Winckelmann, sono gli Elleni che parlano attraverso le rovine di ...
Leggi Tutto
Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] ancora tutte soggette al nostro effettivo dominio.
Eplorazioni. - La Cirenaica, per quanto nota e descritta sino dall'antichitàclassica, e nonostante i ricordi del suo glorioso passato, rimase nei tempi moderni affatto negletta. Ancora ai primi del ...
Leggi Tutto
Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] il modo di arrivare dopo la morte alla beatitudine; una specie dunque di società religiose non molto dissimili dai misteri dell'antichitàclassica.
D'altra parte, non si può negare che fin dal principio le società dei primitivi abbiano anche scopo e ...
Leggi Tutto
Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] rapida che non poesie d'arte, anche prima che fossero generalmente diffuse la scrittura e la stampa. Se già nell'antichitàclassica si cercò di restituire testi alla loro forma genuina, di fare edizioni critiche che riproducessero l'originale o si ...
Leggi Tutto
Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] Do), nel quale modo è scritto il Te Deum.
La cornamusa o zampogna calabrese, strumento che rimonta all'antichitàclassica, differisce per l'intonazione dai tipi analoghi irlandesi, scozzesi, francesi e tedeschi, ed è affine a quella abruzzese ...
Leggi Tutto
STELLE (lat. sidera; fr. étoiles; sp. estrellas; ted. Stane, Gestirne; ingl. stars)
Giuseppe Armellini
Generalità. Cenni storici sopra lo sviluppo dell'astronomia siderale. - Scopo di questo articolo [...] le costellazioni attuali del cielo boreale e della parte visibile del cielo australe, ci sono state tramandate dall'antichitàclassica e sono essenzialmente dovute alla Grecia, la quale - come scriveva Ovidio - "stellis numeros et nomina fecit". È ...
Leggi Tutto
NEW YORK (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Salvatore ROSATI
Luigi COLACICCHI
Henry FURST
Piero LANDINI
Henry FURST
YORK La più importante città degli Stati Uniti, la seconda del [...] ala, donata dai coniugi R. W. de Forest, è dedicata all'arte americana primitiva. Le collezioni comprendono le antichitàclassica ed egiziana, pitture, sculture, tappezzerie, ceramiche, armi e armature. La Società ispanica d'America possiede una ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...