BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] 1968), ricercate attraverso un'indagine sulle manifestazioni, sul ruolo e sui "comportamenti" dei "personaggio" nella letteratura, dall'antichitàclassica ai nostri giorni. Una tale ampiezza di interessi tematici implica, come già in Auerbach e altri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i più grandi pittori e intellettuali del Seicento europeo, amante della cultura [...] studia quindi presso Otto van Veen, grande amante dell’Italia, che lo introdurrà allo studio della pittura veneziana e dell’antichitàclassica. È grazie a questi stimoli che nel maggio del 1600 Rubens decide di partire alla volta dell’Italia. Nel ...
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ASTROLABIO
F. Noci
Strumento, generalmente realizzato in metallo (bronzo, rame o ottone), che permette di misurare l'altezza delle stelle, della luna o del sole sull'orizzonte e di determinare relazioni [...] di strumenti: l'a. piano, l'a. lineare, l'a. sferico.Le sue origini si possono far risalire all'Antichitàclassica. La teoria della proiezione stereografica può essere considerata come risalente a Ipparco (150 a.C.), ma soltanto con Tolomeo, autore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina araba non è riconducibile a un unico modello ma è ricca di varianti date le [...] pratica, intrecciati in modo sofisticato e originale e con l’apporto di acquisizioni dovute a civiltà poco note all’antichitàclassica, come quella persiana o indiana, e alla necessità di uniformare e controllare sul piano medico le abitudini di vita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Vittorio Beonio Brocchieri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Seicento è stato un secolo complicato, certamente per gran parte di coloro [...] molto a quella rinascimentale che, a sua volta, ha legami profondi – rivendicati con orgoglio – con quella dell’Antichitàclassica e – meno sottolineati – con il sapere medievale. Ma insistendo sulla continuità si rischia di smarrire l’essenziale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il crescere delle città e del numero di piccoli centri dediti agli scambi agricoli [...] Ruggero esalta l’utilità delle tecniche e della sperimentazione per il miglioramento della vita umana. Bacone riferisce all’antichitàclassica la costruzione di macchine capaci di viaggiare sotto la superficie dei mari o sulla terra, anche se dubita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Conosciuto fin dall’antichità, il mulino si diffonde nel Medioevo, divenendo il simbolo della meccanizzazione [...] e la marea discendente azionava le ruote.
Resta da dire, infine, del mulino a vento. Il vento nell’antichitàclassica sembra essere stato sfruttato esclusivamente come fonte di energia per le imbarcazioni. È vero che Erone di Alessandria immagina e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le musiche di tradizione orale sono state per secoli appannaggio prevalente in Europa [...] di contaminazioni che ha percorso il continente. Modelli di derivazione perso-arabica o evolutisi da strumenti dell’antichitàclassica o medievale si sono impiantati e trasformati in ambito popolare, generando moltissime varianti. Molto diffuse ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] di G. De Sanctis (che conviene leggere nell'edizione annotata a cura di P. Treves, Lo studio dell'antichitàclassica nell'Ottocento, Milano-Napoli 1962, pp. 1247 ss.; cfr. ibid., pp. 1258 n. 1, 1260 n. 2). Ma, nel mentre il C. collaborava col De ...
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MARRAKECH
P. Cressier
(arabo classico Marrākush)
Città del Marocco, capoluogo di provincia, posta a km 330 a S-E di Rabat; insieme a Fez, Rabat e Meknès è una delle città imperiali (makhzan).La città [...] essere individuato un desiderio di legittimazione del movimento almohade, a partire da tre punti di riferimento: l'Antichitàclassica (elemento minoritario), l'Oriente abbaside e il califfato omayyade di Córdova (in particolare per il reimpiego di ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...