ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] G. E. Rizzo, in Dedalo, VII (1926-27), p. 273 segg. Per le varie rappresentazioni nella ceramica greca: E. Pfuhl, Die gr. Malerei, Monaco 1923, passim. Per lo Z. sugli scudi dell'antro Ideo: P. Orsi, in Museo di antichitàclassica, II, col. 769 segg. ...
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RAPPRESENTANZA politica
Luigi ROSSI
Arnaldo VOLPICELLI
Comunemente, quando si parla di rappresentanza politica, si allude al parlamento e soprattutto alla camera dei deputati (v. parlamento). E certo [...] del principio rappresentativo può spianare la via a valutare il suo contenuto (v. anche parlamento).
Nell'antichitàclassica, greca e romana, non esisteva rappresentanza popolare, perché il popolo partecipava direttamente al governo dello stato ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] , mentre ne vanno esclusi moltissimi componimenti i quali, da un punto di vista meramente formale, sembrerebbero rientrarvi di diritto.
Antichitàclassica. - La lirica, come la musica greca, è di origine egea e minoica, e in Omero già si hanno cenni ...
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MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
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Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] 538) vi si aggiunse l'attività letteraria, consistente specialmente nel trascrivere gli antichi codici al fine di conservare i più illustri documenti dell'antichitàclassica e cristiana.
Per tal modo l'ordine benedettino ebbe presto larga diffusione ...
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PSICOLOGIA DELL'ETÀ EVOLUTIVA
Guido Petter
. È la disciplina che si occupa dello sviluppo dei diversi aspetti della personalità e delle varie forme di comportamento nel periodo che va dalla nascita [...] p. generale che dalla pedagogia solo alla fine del secolo scorso.
Può sembrare strano che, mentre già dall'antichitàclassica è stato affrontato il problema di come educare il bambino, siano trascorsi molti secoli prima che venisse considerato il ...
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INCOLUMITÀ PUBBLICA
Giovanni NOVELLI
Ugo Enrico PAOLI
Enea NOSEDA
. La formazione del titolo speciale dei delitti contro l'incolumità pubblica fu una delle più importanti innovazioni che contraddistinguono [...] ci ha trasmesso di tali delitti sono l'incendio, la rovina, il naufragio, la rottura degli argini.
Nell'antichitàclassica l'incendio, come reato, è oggetto di varie sanzioni sia quando è configurato come un reato a sé (la γραϕὴ πυρκαιᾶς in diritto ...
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INCENDIO (dal lat. incendium; fr. incendie; sp. incendio; ted. Feuer; ingl. fire)
Ugo Enrico PAOLI
Filippo Ugolini
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Venuto Venuti
È una combustione più o meno estesa di sostanze generanti calore. [...] du feu, che funziona nel campo internazionale come le federazioni nel campo nazionale.
Cenni storici. - Antichitàclassica. - Per i Greci dell'età classica non abbiamo notizie sufficienti sui modi di prevenzione e di estinzione degl'incendî. Un ...
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GRACCO, Gaio Sempronio (C. Sempronius Ti.f. P. n. Gracchus)
Giuseppe Cardinali
Nacque nel 154 a. C. da Tiberio Sempronio Gracco, console nel 177 e nel 163 a. C. (v.) e da Cornelia figlia del primo Africano, [...] .G., Padova 1896; G. Cardinali, Studi Graccani, Roma 1912; P. Fraccaro, Oratori ed orazioni dell'età Graccana, in Studi storici per l'antichitàclassica, V (1912), p. 317 segg. e n. s., I (1913), p. 42 segg.; id., Studi sull'età dei Gracchi, Città di ...
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HUMBOLDT, (Karl) Wilhelm, barone von
Gaetano Marcovaldi
Nacque a Potsdam il 22 giugno 1767 da Alexander Georg, maggiore dell'esercito prussiano, che morì nel 1779, e Marie nata von Colomb vedova von [...] .
Per esortazione di F. A. Wolf, il cui influsso data dal 1792, H. volle caratterizzare lo studio dell'antichitàclassica, come studio per eccellenza dell'umanità. Ne nacque un abbozzo: Über das Studium des Altertums u. d. griechischen insbesondere ...
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GIOCATTOLO (fr. jouet; sp. juquete; ted. Spielzeug; ingl. toy)
Giovanna DOMPE'
Eugenio CALLERI
I giocattoli sono di tutte le epoche e alcuni di essi, che più rispondono ai gusti immutabili dell'infanzia, [...] egiziana del British Museum ci mostra il primo giocattolo movibile: un elefante di porcellana col suo guidatore. Nell'antichitàclassica i giocattoli ispirarono qualche volta l'arte, come rileviamo da vasi e monumenti, e diedero perfino materia di ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...