NIEBUHR, Barthold Georg
Arnaldo MOMIGLIANO
Storico, nato il 27 agosto 1776 a Copenaghen da famiglia di origine tedesca, morto a Bonn il 2 gennaio 1831. Suo padre era il viaggiatore Carsten N. (v.), [...] prepararsi alla carriera diplomatica, ma continuò ad alternare studî di lingue moderne, di diritto e di economia con ricerche sull'antichitàclassica sull'etnologia e sulla filosofia per cui subiva fortemente l'influsso di K.L. Reinhold e F.H. Jacoby ...
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SOVRANITÀ
Emilio CROSA
. Il concetto di sovranità indica al suo apparire nell'alto Medioevo (lat. superanus; it. soverano; fr. sovrain) un attributo di superiorità non assoluto, ma relativo, per cui [...] .
Sovranità popolare.
Il principio, che fa del popolo la fonte e la giustificazione della potestà politica, appare già nell'antichitàclassica. La lex romana è ciò che populus iubet (Gaio, I, 3); la potestà legislativa imperiale è così spiegata da ...
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STIPENDIO (da stips "offerta, reddito" e pendo "pago")
Plinio FRACCARO
Paola ZANCAN
Romeo VUOLI
Antichitàclassica. - Lo stipendio delle magistrature. - In Grecia le principali magistrature, sia civili [...] donativa divennero regolari dopo Claudio per certe ricorrenze solenni. Distribuzioni di terre ai veterani avvennero spesso anche nel tempo più antico; Augusto istituì nel 6 d. C. un'apposita cassa per i premî ai soldati che andavano in congedo; premî ...
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GENEALOGIA (gr. γενεαλογία)
Giuseppe RICCIOTTI
Arnaldo MOMIGLIANO
Armando LODOLINI
È la disciplina che tratta dell'origine e della discendenza di famiglie e di stirpi. Dopo la geografia, la cronologia [...] da Abramo a David; il secondo, da David all'esilio babilonese; il terzo, dall'esilio alla nascita di Gesù Cristo.
Antichitàclassica. - In società come quelle della Grecia e di Roma, in cui pur tra le singole fortissime diversità, l'aristocrazia del ...
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SACRILEGIO
Marcel SIMON
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Storia delle religioni. - È la profanazione sia d'un atto del culto, sia d'un oggetto o d'una persona, i quali siano santi per natura [...] , anche fortuitamente, di una cerimonia riservata agli uomini, e nel caso inverso; e così pure, nei misteri dell'antichitaclassica, quando un profano assisteva alle operazioni del culto.
Un'altra forma di sacrilegio consiste, per la maggior parte ...
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SCARABEO
Giulio FARINA
Pericle DUCATI
*
. Con questo nome s'indicano volgarmente varî Insetti Coleotteri, e specialmente quelli appartenenti alla famiglia Scarabeidi (v.). Il nome si riferisce, più [...] , LXVI (1930), p. 44; cfr. inoltre, M. Pepier, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., coll. 447-459. Vedi inoltre per l'antichitàclassica: P. Ducati, Storia dell'arte etrusca, Firenze 1927, pp. 143 segg., 303 segg., 332 segg., 462 segg., 519 segg.; A ...
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GIMNOSPERME (dal gr. γυμνός "nudo" e σπέμμα "seme")
Carlo Avetta
Le Gimnosperme sono le Spermatofite o Fanerogame inferiori più semplici, attualmente viventi, provenute dalle Pteridosperme (Felci con [...] di menzione quelle di S. Rossore presso Pisa, di Castel Fusano presso Roma e di Ravenna, celebre fin dall'antichitàclassica. Anche P. pinaster Soland. volg. pino marittimo e Pinus halepensis Mill. volg. pino d'Aleppo, formano pinete meno estese ...
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LAVINIO
Maria Fenelli
(XX, p. 645; App. IV, II, p. 311)
La prosecuzione di ricerche topografiche e scavi sistematici effettuati nell'area urbana e nell'immediato suburbio ha fornito nuovi elementi per [...] 246, ivi 1979; J. Poucet, Le Latium protohistorique et archaïque à la lumière des découvertes archéologiques récentes ii, in AntichitàClassica, 48 (1979), pp. 177-90; R. Schilling, Le culte de l'''Indiges'' à Lavinium, in Revue des Etudes Latines ...
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PSICOTERAPIA
Edoardo Weiss
. È la cura delle malattie, compiuta con mezzi psichici.
Sino dai tempi più remoti (come ancora oggi presso i popoli selvaggi) si è tentato, specialmente da stregoni e da [...] , pratiche magiche e altri interventi spirituali, fondati sulle credenze e superstizioni del tempo (v. animismo; magia). Nell'antichitàclassica, oltre che a pratiche magiche, si ricorreva anche alla fede nell'aiuto divino per tentare di guarire gl ...
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TRONO (ϑρόνος, thronus, solium)
Goffredo BENDINELLI
Filippo ROSSI
Antichità. - È il tipo di sedile che già Omero (Il., VIII, 436) assegna a Zeus, come simbolo di superiorità sugli altri dei, e che [...] coronato da figure di Vittorie. Figure di sfingi sedute reggono talora i braccioli.
Al processo di divinizzazione di cui nell'antichitàclassica erano oggetto i defunti, e al culto che a quelli si prestava, si deve la scoperta di troni simbolici tra ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...