CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] con gli artisti italiani (fra cui il forte nucleo dei veneti) e stranieri, galvanizzato dalla riscoperta dei valori dell'antichitàclassica cui il Winckelmann aveva dato avvio determinante, sia a villa Albani sia in Vaticano, e che aveva trovato le ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] la sacrestia, perché oltre alla spesa sostenuta avrebbe comportato la demolizione della Madonna della febbre, edificio dell'antichitàclassica, che serviva da sacrestia provvisoria.
Sotto lo stesso pontificato il F. lavorò ad un parziale rinnovamento ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] si interessò soprattutto alle grandi opere dell'antichitàclassica che ebbe modo di vedere nei musei moderna arte religiosa intessuta, come affermò l'Aleardi, di "forma antica e sentimento moderno, anima cristiana con in mano scarpello greco" ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] loretina, i rilievi presentano caratteri linguistici particolari, che alternano retaggi filologici ispirati all'antichitàclassica e riflessioni sulla cultura quattrocentesca fiorentina rivitalizzata sull'esempio michelangiolesco. Vasari (IV, p ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] Maggio costituiscono un'antologia delle concezioni artistiche e degli interessi del periodo. Il fascino del Quattrocento per l'antichitàclassica è evidente non solo nel programma iconografico ma anche in specifici motivi formali, quali le tre Grazie ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] collaboratore prezioso per l’Enciclopedia universale dell’arte (Venezia-Roma, dal 1958 al 1963) e per l’Enciclopedia dell’arte antica, classica e orientale Treccani (Roma), cui contribuì, fra il 1958 e il 1970, con più di cinquecento lemmi: i circa ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] conoscenza diretta della cornice del trittico di S. Zeno del Mantegna a Verona del 1459, sia attraverso la visione dell'antichitàclassica portata a Milano dal Foppa: significativo è il confronto con un affresco del Foppa proireniente da S. Maria di ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] la torsione dei santi. La fase più michelangiolesca del L. si può arricchire con la serie dei cinque Sapienti dell'antichitàclassica, sparsa in varie collezioni, che, al di là della ancora poco chiara iconografia (si tratta forse delle Arti liberali ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] , per un totale di circa 350 esemplari, consente di individuare una imponente operazione di recupero dell'antichitàclassica, con particolare riferimento alle opere di statuaria (copie del gruppo ellenistico di Menelao sorreggente Patroclo, della ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] 1984, pp. 35-38), un nuovo senso ornamentale alimentato ed affiancato da un sempre più vivo studio dell'antichitàclassica e della contemporanea pittura fiorentina e romana.
Di estrema importanza per la definizione di questo momento dell'attività del ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...