BERTELLI, Pietro
Fabia Borroni
Attivo a Padova dal 1580 circa fino al 1616 come editore calcografico, dal 1589 al 1596 come tipografo. Per lui lavorarono anche i tipografi di Venezia, di Vicenza e di [...] Francesco); L. Cicognara, Catal. ragionato dei libri d'arte e d'antichità, Pisa 1821, n. 1589 (per Pietro), n. 971 (per Francesco , p. 220; F. Borroni, Il Cicognara, Bibliogr. dell'archeol. classica e dell'arte ital., II, 3, Firenze 1959, pp. 110 s ...
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BRECCIA, Evaristo
Claudio Barocas
Nato ad Offagna (Ancona) il 18 luglio 1876, da Cesare e da Angela Gatti, si laureò nel 1900 in storia antica presso la facoltà di lettere della università di Roma, [...] d'Alexandrie, XXVII [1932], pp. 17-24).
Nel 1930 l'università di Pisa lo chiamava a ricoprire la cattedra di antichitàclassiche; tuttavia egli rimase in Egitto fino al 29 ott. 1931, quando lasciò definitivamente la direzione del museo per tornare in ...
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FANCELLI, Giovanni, detto Nanni di Stocco
Sandro Bellesi
Figlio di Paolo di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Nel 1538 divenne membro della [...] ; C. Cresti, Le fontane di Firenze, Firenze 1982, pp. 100 s., 136-139; F. Haskell-N. Penny, L'antico nella storia del gusto. La seduzione della scultura classica, Torino 1984, pp. 452, 455; R. P. Ciardi, in R. P. Ciardi-C. Casini-L. Tongiorgi Tornasi ...
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CARLI, Alessandro
Paolo Preto
Nato a Verona il 21 febbr. 1740 da nobile famiglia, frequentò il locale liceo diretto dai padri gesuiti e completò poi i suoi studi a Venezia. Tra il 1766 e il 1767 compì [...] , ed in particolare d'indagatori d'ogni genere di antichi monumenti", che una vera e completa storia di Verona Appendice, Venezia 1857, p. 120; A. Parducci, La tragedia classica ital. del sec. XVIII anteriore all'Alfieri, Rocca San Casciano ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] sopra il commercio e una Dissertazione del paterno imperio degli antichi romani (19dic. 1754); più tardi, nel 1765, raccolse instabile e fluido tra tenace conservatorismo erudito e classicista e fervide aperture "filosofiche" nel solco del vivace ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] a conciliare l'attività di architetto con l'insegnamento di architettura teoretica e con gli studi di storia antica, soprattutto dell'architettura classica e del Rinascimento. Ne sono esempio le opere pubblicate a Napoli nel 1834 illustrate dal D.: I ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] valergli la fama di "primo che agli studj porgesse aiuto col raccogliere antichità erudite e formar Museo" (Maffei, p. 264).
Nel 1468 il manoscritti contenenti i testi fondamentali della tradizione classica, fatti in molti casi copiare espressamente ...
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GUERRINI, Lucia
Maria Grazia Picozzi
Nacque a Lodi il 31 dic. 1931, da Erminio e Velia Perniceni. A Lodi compì i primi studi, e frequentò il ginnasio e il liceo classico, nell'ambiente tranquillo della [...] e romana all'Università degli studi di Roma e, nello stesso anno, aveva iniziato la realizzazione dell'Enciclopedia dell'arte antica, classica e orientale. Di quest'opera la G. fu redattrice dal 1958, oltre che autrice di un rilevante numero di voci ...
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GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] , al pari di Ariosto e Tasso, era esaltato come poeta "classico e romantico insieme". Nel frattempo il G. aveva pubblicato anche la 1955, pp. 32 s.; V. Caputo, I poeti ital. dall'antichità a oggi, Milano 1960, p. 336. Per un inquadramento storico- ...
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MARCHESI (de Marchixiis, Marchisi, Marchissi), Giorgio, detto Giorgio Fiorentino
Gerardo Doti
Figlio di Marco Francesco detto Checco, contadino, nacque a Settignano (ora Firenze), nel 1415. Poche sono [...] obbligata, nonostante le origini contadine: sin dall'antichità Settignano vantò la presenza, in seno alla sua , pp. 22 s., 50; F. Mariano, Architettura nelle Marche dall'età classica al liberty, Firenze 1995, pp. 276 s.; Id., Rocca Costanza. Nuove ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...