FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] F. note all'erudizione settecentesca. L'edizione del Previté-Orton è preceduta dal cenno di G. Voigt, Il risorgimento dell'antichitàclassica ovvero il primo secolo dell'Umanesimo, II, Firenze 1890, p. 248, da un primo saggio biografico dello stesso ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] Maggio costituiscono un'antologia delle concezioni artistiche e degli interessi del periodo. Il fascino del Quattrocento per l'antichitàclassica è evidente non solo nel programma iconografico ma anche in specifici motivi formali, quali le tre Grazie ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] 1882, pp. 56, 66, 87, 93, 116 s., 134, 146, 149, 161, 250, 292, 312, 336, 387; C. Voigt, Il risorgimento dell'antichitàclassica ovvero il primo secolo dell'Umanesimo, I, Firenze 1888, pp. 46, 164, 210, 239, 340;H. Cochin, Un amico di F. Petrarca. Le ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] varroniani (Padova 1907), gli Studi sull'età dei Gracchi. Orazioni ed oratori dell'età dei Gracchi (in Studi storici per l'antichitàclassica, V [1912], pp. 317-448; VI [1913], pp. 42-136), gli Studi sull'età dei Gracchi. La tradizione storica sulla ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] nomina a podestà di Trento dall'imperatore Federico III.
Sebbene al C. non fossero ignoti gli autori dell'antichitàclassica, le sue numerose e celebrate opere ci fanno riconoscere in lui un tipico esponente del tradizionale indirizzo bartolista ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] , che gli sarà guida in questo nuovo campo eliso, primo d'una lunga galleria di cocus a partire dall'antichitàclassica, offrendo spunto a vicende boccaccesche imperniate sui temi dell'insaziabilità femminile e degli adulteri più ingegnosi. Il D ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] , ma il lavoratore di un kibbuz. Il mio kibbuz è l’annuario Italia medioevale e umanistica»: I primi umanisti e l’antichitàclassica, in Classical influences on European culture, a cura di R.R. Bolgar, Cambridge 1971, p. 57).
Esemplare, nella nuova ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] della ricerca storico-giuridica - egli coniugò lo studio del diritto romano con quello delle altre esperienze giuridiche dell'antichitàclassica, con una fedeltà che si perpetuò fino agli ultimi tempi della sua vita. Ed è la stessa propensione ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] . L'erudizione dell'A. abbraccia i più diversi campi: teologia e bizantinistica, patristica e architettura sacra, antichitàclassica e letteratura italiana. Benché questi interessi s'alternino variamente nella vita di lui, una diversa dosatura di ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] che sviluppa, con gusto filosofico stoicizzante e accademico, una ricca serie di exempla desunti particolarmente dall'antichitàclassica, mirante "in animis nostris inserere... perpetuam quandam constantiam fortunae adversae tolerandae" (p. 152, ediz ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...