CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] col Gentile) E. Garin, S.C., in Boll. stor. pisano, s. 3, XVIII (1949), pp. 115-143. Sul C. "antichista", vedi P. Treves, Lo studio dell'antichitàclassica nell'Ottocento, Milano-Napoli 1962, pp. 775 ss. (con ampia bibl. alle pp. 787-789 e una scelta ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] volle lasciare al maestro l'onore della prima edizione. Il C. fondò allora un periodico, il Museo italiano di antichitàclassica, che ospitò, accanto ai nuovi testi, studi archeologici del Halbherr e di un altro roveretano, Paolo Orsi, destinato ad ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] , che gli sarà guida in questo nuovo campo eliso, primo d'una lunga galleria di cocus a partire dall'antichitàclassica, offrendo spunto a vicende boccaccesche imperniate sui temi dell'insaziabilità femminile e degli adulteri più ingegnosi. Il D ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] , ma il lavoratore di un kibbuz. Il mio kibbuz è l’annuario Italia medioevale e umanistica»: I primi umanisti e l’antichitàclassica, in Classical influences on European culture, a cura di R.R. Bolgar, Cambridge 1971, p. 57).
Esemplare, nella nuova ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] vol. 28, pp. 1-261; S. Timpanaro, La filologia di G. Leopardi, Firenze 1955, ad ind.; P. Treves, Lo studio dell'antichitàclassica nell'Ottocento, Milano-Napoli 1962, pp. 347-397; G. Pacella, La filologia di G. Leopardi tra '700 e '800, in Leopardi e ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] antigiacobino veneto, V. B., in Arch. veneto, XC (1959), n. 99, pp. 13-71; n. 100, pp. 20-64; Lo studio dell'antichitàclassica nell'Ottocento, a cura di P. Treves, Milano-Napoli 1962, pp. 103-147 (si ristampa, alle pp. 115-147, I Romani nella Grecia ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] per il "palazzo del tè" a Mantova.
Il B. dava così corso alla versione moralizzata di un mito della tarda antichitàclassica; tuttavia il suo manifesto proposito era di dare una spiegazione storica e filologica del testo. "Sed nos non tam allegorias ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] 1943, p. 494; F. Chabod, Storia della politica estera italiana,Bari 1951, p. 376; P. Treves, Lo studio dell'antichitáclassica nell'Ottocento,Milano-Napoli 1962, pp. 539 58; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento,I, Roma 1963 ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] , in Romanzieri del Seicento, a cura di M. Capucci, Torino 1974, pp. 39-44; M.F. Petaccia, Il contributo dell'antichitàclassica alla Lusitania fantastica (note a margine de "Il principe Altomiro regnante" di P. M.), in A Lusitania entre os mitos e a ...
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BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] 1968), ricercate attraverso un'indagine sulle manifestazioni, sul ruolo e sui "comportamenti" dei "personaggio" nella letteratura, dall'antichitàclassica ai nostri giorni. Una tale ampiezza di interessi tematici implica, come già in Auerbach e altri ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...