Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] , avanzeremo alcune ipotesi per spiegare la persistenza dell'idea di società primitiva.
Le concezioni della Bibbia, dell'antichitàclassica e dell'illuminismo
Sino al XVIII secolo, in Europa, le riflessioni sulle origini dell'uomo e sulle società ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] cui quelle di oro e di argento, appaiono rigorosamente standardizzate e dosate rispetto a quelle in uso nell'antichitàclassica e preclassica, oltre che nei differenti ambienti culturali; in particolare non contengono quegli elementi accidentali che ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] che ci sono pervenuti dimostrano che l'abate di San Bavone era molto interessato alle opere di scienza naturale dell'Antichitàclassica, del mondo arabo e dell'Occidente medievale; il Rinascimento era ormai alle porte.
In effetti, l'interesse per la ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] naturali in termini di materia e di movimento e che esclude qualsiasi tipo di azione a distanza, era nato nell'Antichitàclassica con Epicuro e Democrito. Epicuro scrive che il fine della vita è l'intensificazione del piacere e la riduzione del ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] il punto di partenza di tutti gli insegnamenti scientifici riguardanti il cielo e la Terra. La Bibbia e l'Antichitàclassica hanno infatti esercitato un'influenza determinante sulla scienza siriaca del VII sec., i cui due fondamenti sono la teologia ...
Leggi Tutto
Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] di "svolgimento": "tutta la storia è ora concepita come svolgimento necessario [...]. Il concetto di svolgimento fu esteso all'antichitàclassica, e poi [...] alle civiltà orientali" (v. Croce, 1917, p. 257). Ma intendere la storia come "svolgimento ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] , di autorappresentazione, di richiamo a "modelli" del passato, già sentiti come "classici". Esso assume nel Medioevo accenti particolari, dato il significato attribuito all'antichitàclassica e ai suoi valori da parte del potere ecclesiastico e, in ...
Leggi Tutto
Invenzione
A. Rupert Hall
Introduzione
In passato il termine 'invenzione' era usato genericamente come sinonimo di 'originalità' o di 'inventiva' (si diceva ad esempio che un poeta o un musicista dimostravano [...] tecniche da esse derivate non furono più destinate a tutti, ma solo ad alcuni artigiani specializzati. Nell'antichitàclassica questa specializzazione si manifestò soprattutto in due modi: nell'invenzione sociale della 'fabbrica' e nell'invenzione di ...
Leggi Tutto
Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] non prova unicamente il sacro brivido, l'horror, ma anche ammirazione: il mostro è seducente (per es. le Sirene), non solo terrificante. L'antichitàclassica nel rapportarsi al mostro ha sedimentato il sentimento del meraviglioso-negativo. La più ...
Leggi Tutto
La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] spartane proibirono determinate forme di poesia, musica e danza, considerate fattori di effeminatezza e di licenziosità. Nell’antichitàclassica, filosofi e artisti furono talvolta accusati di empietà e alcuni libri furono distrutti, ma la libertà di ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...