GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] chiesa.
Di quest'ultima, privata all'inizio del Novecento di tutti gli ornamenti seicenteschi per riprodurre l'antica facies della Curia romana, abbiamo a tutt'oggi numerosi rilievi e copie fotografiche che ci inducono a circoscrivere l'apporto del ...
Leggi Tutto
LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] politica e quella religiosa, sconosciuto all'antichità classica.
Di particolare rilievo furono pure pubblicati nella raccolta curata da G. Leti dei Conclavi de' pontefici romani (s.l. 1667, con molte ristampe).
Opere manoscritte. Biblioteca apost ...
Leggi Tutto
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] P., in Studi romani, LIV (2006), 3-4, pp. 296-319; Id., Mecenati a confronto. Committenza, collezionismo e mercato dell’arte nella Roma del primo Seicento, Roma 2008, pp. 42, 73, 111 s.; E. Parlato, Enrico Caetani a S. Pudenziana: antichità cristiane ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] glorie.
In dieci capitoli, l'opera contiene saggi sulle denominazioni italiche e sulla colonizzazione romana, sulla rete viaria consolare e municipale e sugli antichi centri di commercio, sulla distruzione di Teramo nel XII sec.; riproduce il testo ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] Biggi (1667-1728), in Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma L. Piccinno, D. P. e la Colonia Ligustica dell’Arcadia, in Antichità viva, XXXIV (1995), 1-2, pp. 60-69; A.F. ...
Leggi Tutto
MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] e belle arti.
Dal 1936 al 1942 tenne per "chiara fama" la cattedra di antichità greche e romane presso l'Università di Napoli; in seguito, e fino al 1961, quella di antichità pompeiane ed ercolanesi. Nel 1961 fu collocato in quiescenza.
Il M. morì a ...
Leggi Tutto
VALERIO (Valeri), Luca
Ugo Baldini
VALERIO (Valeri), Luca. – Nacque a Napoli in data ignota, tra la fine del 1552 e i primi mesi del 1553. Il padre Giovanni, di Ferrara, era probabilmente di stato sociale [...] matematiche», Iconologia overo descrittione dell’imagini universali cavate dall’antichità, Roma, Heredi di Gio Gigliotti, 1593, p. 164) in un gruppo di letterati appartenuti all’Accademia romana degli Incitati, dissolta nel 1586. Fu forse di origine ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] ; A.F. Giachi, Saggio di ricerche sopra lo Stato antico e moderno di Volterra, Firenze 1786, pp. 156 s.; Campos, L'ex voto dell'I. al Laterano, in Atti della Pontificia Accademia romana di archeologia, Rendiconti, XXIX (1956-57), pp. 171-179; L. von ...
Leggi Tutto
MORA, Paolo Emilio
Silvia Cecchini
MORA, Paolo Emilio. – Nacque a Roma il 22 maggio 1921 da Alberto, ingegnere e architetto, e da Marietta Piaggio.
Conseguita la maturità nell’ottobre del 1940 presso [...] Bruxelles 1967; Id., Proposte sulla tecnica della pittura murale romana, in Bollettino ICR, n. unico, 1967, pp. 63 P. Mora - G. Zander, Coloriture e intonaci nel mondo antico, in Intonaci, colore e coloriture nell’edilizia storica. Atti del Convegno ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] , in un succedersi di fatti degni di lode, le gesta di vari personaggi romani, ammaestrando i contemporanei attraverso i loro nobili esempi e l'autorità degli antichi. L'imponente poema delle Sei etate, composto da 47 canti in terzine distribuiti ...
Leggi Tutto
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...