RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] monasteri greci a Ravenna, ivi, pp. 323-329; A. Roncuzzi, Topografia di Ravenna antica: le mura, CARB 39, 1992, pp. 691-742; M.G. Maioli, Il CARB 40, 1993a, pp. 385-407; id., Il romanico monumentale e decorativo a Ravenna e nel suo territorio, in ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] . venne in contatto con Oliviero Carafa, cardinale di Napoli, ricchissimo e molto influente alla corte romana, oltre che appassionato di lettere, arti ed antichità, che rappresentava gli interessi del re di Napoli e del partito spagnolo a Roma. E può ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] della rupe e con la futura porta di S. Maria, connessa all'area dell'antica cattedrale.Nel sec. 6° avvenne a O. il trasferimento del vescovo e degli abitanti dalla romana Volsinii (Bolsena); durante la guerra gotica, o subito dopo, in relazione all ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] come baptistère de saint Louis - in base a un'antica leggenda secondo la quale il re Luigi IX (1215 ca Ages, cat., Worcester (MA) 1937; G.L. Brett, Formal Ornament on Late Roman and Early Byzantine Silver, PBSR 15, 1939, pp. 33-41; Early Christian and ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] nautica la descrizione delle coste e degli approdi. Il più antico esempio medievale di questo genere di carte è il Compasso a un'opera di carattere aulico, di un tipo noto alla tradizione romana e testimoniato, per es., dalla carta di Agrippa a Roma, ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] -341; G.P. Marchi, Santa Anastasia, Verona 1982; P.P. Brugnoli, È molto quel che ancora rimane dell'antica chiesa romanica presso la parrocchiale di Pescantina, Annuario storico della Valpolicella, 1982-1983, pp. 33-40; U. Mende, Die Bronzetüren des ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] subito condannato alla clandestinità, vi erano le spintriae, tessere di età romana raffiguranti le diverse posizioni, e la letteratura erotica e pornografica del mondo antico. Nelle incisioni il pretesto mitologico è assente, vi compaiono atleti del ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] House: A Review and Some Parallels, MArch 1, 1957, pp. 27-38; P. Chiolini, I caratteri distributivi degli antichi edifici. Gli edifici romani, gli edifici del medio evo, Milano 1959; E. Nickel, Ein Haus aus der Zeit um 1000 auf dem Johanniskirchhof ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] , 6), Spoleto 1974; A. Peroni, Osservazioni sul S. Evasio di Casale nei suoi rapporti con l'arte romanica lombarda ed europea, "Quarto Congresso di antichità e d'arte, Casale Monferrato 1969", Casale Monferrato 1974, pp. 223-252; X. Barral i Altet ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] conversari e in ambienti comodi e accoglienti, accuditi da servizievoli addetti, esso ripropone la funzione delle antiche terme romane che le popolazioni arabe conoscevano attraverso gli esempi ellenistici e bizantini della Siria. Va peraltro tenuto ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...