CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] ad essa, Venetia 1581, p. 440; P. Morigia, Historia dell'antichità di Milano, Venetia 1592, p. 458; G. P. Giussano, di Milano...,III, Milano 1890, p. 256; L. Fumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, in Arch. stor. lombardo, XXXVII(1910), 1 ...
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GUARDABASSI, Mariano
Maddalena Parise
Primogenito di Filippo e di Isabella Perucchini, nacque a Perugia il 25 marzo 1823. Compiuti gli studi primari presso il collegio Pio, fu destinato dal padre all'amministrazione [...] non datate, quali Natura morta, Veduta della Campagna romana, Paesaggio fluviale con rovine (Santi).
Cresceva, intanto, lo scavo dell'area sacra presso il passo della Forca (Notizie degli scavi di antichità, 1878, pp. 13-25; 1880, pp. 6-28).
Il G. ...
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GALANTE, Gennaro Aspreno
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Nacque a Napoli il 6 ott. 1842 da Carmine e Amalia D'Afflitto; di famiglia facoltosa il G. ricevette una raffinata educazione privata.
Da autodidatta, nella ricca biblioteca [...] (La vita di s. Giovanni IV, vescovo di Napoli, e le sue antiche traslazioni e invenzioni del suo corpo, in Scienza e fede, XLV [1862], protestanti. Pur guardando con grande ammirazione alla scuola romana e al De Rossi (Gli scavi nelle catacombe ...
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ARDITI, Michele
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Nato a Presicce (Lecce) il 12 sett. 1746, da Gaspare e da Francesca Villani, fu mandato dal padre a Napoli, ove ebbe a insegnante A. Genovesi. Si dedicò allo studio del diritto e [...] arti, e nel luglio, elezione a membro della Giunta di antichità. Tuttavia, l'A. cercava una sistemazione che gli permettesse di vario, unite però tutte in uno stesso interesse: dalla moneta romana al brano plautino, dal vaso di Locri al diploma degli ...
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CAETANI, Gelasio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Roma il 7 marzo del 1877 da Onorato, principe di Teano, e da Ada Bootle Wilbraham. Mostrò molto presto tendenze per la meccanica: iscrittosi [...] generale italiana petroli (1922-28), membro della Società romana di storia patria, socio corrispondente della R. , uscì un volume intitolato Varia. Raccolta delle carte più antiche dell'Archivio Caetani e regesto delle pergamene del Fondo Pisano, ...
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COZZA, Adolfo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 4 giugno 1848 dal conte Giovanni, cultore di lettere classiche e poeta, e dalla contessa Maria Martinelli Pontici, abile disegnatrice. Iscritto al [...] cimentava in un'opera pittorica; nel primo quadro raffigurò simbolicamente la Storia dell'agricoltura antica fino alladecadenza della civiltà greca e romana;il secondo, che doveva rappresentare Il rifiorire arabo e medioevale dell'agricoltura dal suo ...
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CAPOCCI, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Discendente dalla nota famiglia romana dei Capocci dei Monti, il C. era figlio di Giovanni, senatore di Roma negli anni 1195-1196.
Il nome della sua consorte, [...] paliotto di un altare (riprod. in Biasiotti, tav. XLVI, fig. 3). Sull'iscrizione che ornava il ciborio cfr. Biasiotti, Le basiliche romane, p. 257. L'antica bibliografia èin gran parte citata da F. Reh, Kardinal Peter Capocci, Berlin 1933, pp. 10-12. ...
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ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] antigiustinianea, v. S. Mazzaruno, La fine del mondo antico,Milano 1959, pp. 107-109. Benché abbia scritto 1960 il sunto di una comunicazione di S. G. Mercati all'Accademia romana di archeologia su N. A. e gli scavi intorno alla Confessione di ...
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CALZOLAI, Pietro
Renato Pastore
Nato a Buggiano in Toscana, probabilmente nel primo decennio del 1500, il C. era noto ai contemporanei, e fu poi ricordato dai repertori eruditi più tardi, sotto varie [...] di Professione, e da ultimo la carica di priore della basilica romana di S. Paolo fuori le Mura. Al periodo padovano (1549- 135-38; D. M. Manni, Osservazioni e giunte istoriche sopra i sigilli antichi de' secoli bassi, Firenze 1739-72, V, p. 38; G. ...
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CAVALLERI, Ferdinando
Antonio Pandolfelli
Figlio del regio architetto torinese Bartolomeo e di Rosa Cremonesi, romana, è da ritenersi sia nato a Roma il 16 marzo 1794 (Arch. storico dell'Accad. di S. [...] di S. Luca,busta 80, n. 65;busta 91, n. 42; busta 117, n. 57; busta 125, nn. 23, 24,109; C. Cardinali, Mem. romane di antichità e belle arti, II, Roma 1825, sez. II; III,ibid. 1826, sez. II; Bryan's Dictionary of painters...,London 1904, I, p. 272; M ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...