Il primo dei sette sacramenti della chiesa cattolica, riconosciuto come sacramento da quasi tutte le altre confessioni cristiane.
L'uso di lavare tutto o parte del corpo si ritrova come rito religioso [...] Stefano, interpellato in proposito, sentenziò che si stesse all'antico costume di non ribattezzare coloro che venivano dall'eresia, ma (sec. II; G. Wilpert, Le pitture delle catacombe romane, tavola XXIX, I), monumento isolato nell'iconografia, questa ...
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La centralizzazione del Reich, perseguita sistematicamente dall'avvento di Hitler al potere in poi, influì sulla trasformazione edilizia di Berlino. Il 30 gennaio 1937 Hitler nominò l'ingegnere Speer ispettore [...] Tafelrunde del Menzel; nella sezione di antichità classica, le preziose collezioni di vetri antichi e circa 300 vasi di buona l'altare di Pergamo, la maggior parte delle sculture greche e romane, il "tesoro di Priamo" ed altri oggetti di prim'ordine ...
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È l'arte dell'Europa occidentale dal sec. VIII alla metà del X. L'avvento al trono della dinastia carolingia, il ricostituito impero d'Occidente, il rinascimento artistico promosso da Carlomagno e dai [...] .
Dall'altro canto questo rinascimento non si ricollegò direttamente, come Carlomagno aveva sognato, con l'antichitàromana: questa fu intravista attraverso Bisanzio e l'Oriente cristiano. Sotto Carlo il Calvo la corte fu organizzata sul modello ...
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. Il vocabolo crypta, che, sebbene d'origine greca (da κρύπτω "nascondo"), s'incontra come sostantivo soltanto in latino, serviva a indicare nella casa e nel tempio romano qualunque ambiente sotterraneo; [...] S. Giovanni di Asti hanno delle cripte con parti assai antiche. Vi sono capitelli dei secoli VII-VIII che non sembrano mentre la cripta della basilica suburbana segue il tipo delle romane (ambulacro semicircolare e cella).
Vestigia di cripte sono in ...
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HILDESHEIM (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Fedor SCHNEIDER
Hans MOHLE
Città del Hannover, capoluogo di distretto, sulla riva destra dell'Innerste, affiuente del fiume Leine (a sua volta tributario [...] , educato a Hildesheim da Thamgmar, che fu precettore dell'imperatore Ottone III e che visse interamente nello spirito dell'antichitàromana, del quale sono esempî viventi i prodotti dell'arte di quei tempi di Hildesheim.
Nel 1249 Hildesheim ebbe i ...
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Città del Kent, Inghilterra, metropoli di un'arcidiocesi della Chiesa d'Inghilterra, situata sul fiume Stour, dove questo esce da un'amena e angusta valle dei North Downs. Sorse come centro di strada, [...] : notevoli la camera di commercio, che fu costruita nella prima metà del sec. XVIII; il museo che contiene molte antichità locali e romane; l'ospedale della contea e la pinacoteca. (V. tavv. CXCIII e CXCIV).
Storia. - Una volta fu colonia militare ...
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Città del Piemonte (provincia di Alessandria) al piede di amene colline, presso la riva sinistra della Bormida, a 164 m. s. m. È il centro abitato più importante dell'alto Monferrato, sin dalla più remota [...] di proprietà del comune di Acqui. Le terme acquensi sono celebrate sin dai tempi più antichi, come dimostrano le vestigia di terme romane che ancora rimangono. Presentemente godono di grande rinomanza e sono frequentate largamente da Italiani e ...
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GIULIO Romano
Carlo Gamba
Giulio Pippi, detto Giulio Romano, pittore e architetto, figlio di Pietro Pippi; nacque a Roma, secondo il Vasari suo amico, nel 1492, secondo altri computi nel 1499; morì [...] sacco di Roma nel 1527 interruppe le fastose iniziative artistiche romane e G. fu costretto a riparare a Mantova ove, trasformazione egli fece per incarico del cardinale Ercole Gonzaga dell'antico duomo di Mantova, che fu l'ultima sua opera. ...
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Architetto. Nacque a Milano di famiglia patrizia nel 1762, morì a Inverigo il 13 agosto 1833. Destinato alla carriera diplomatica, pure attendendo agli studi giuridici, coltivò insieme le arti del disegno. [...] A Milano eseguì fra l'altro i rilievi delle antichità di S. Lorenzo.
Nell'invasione francese dovette riparare a Venezia, dove si diede allo che, tutta volta alla rievocazione delle forme greco-romane, compose a Milano un aspetto neoclassico, prima ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Magonza, di Worms, di Spira e di Strasburgo, mentre ne è posteriore l'alzato.
Per la fase più antica dell'architettura romanica tedesca due fattori assumono nella seconda metà del sec. XI notevole importanza: la formazione e l'espansione della scuola ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...