La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] . Senza il cattolicesimo, il nazionalismo «come il paganesimo antico, vorrà a torto il sacrificio dell’individuo alla sua milioni di uomini sparsi sulla faccia della terra»: «È un impero che conta oramai la sua vita a millenni. Sui flutti agitati ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] rivolgendosi ai capi comaschi, dice allora:
Rolando: Taccia
Il reo livore antico
Di Milano e di Como: un sol nemico,
Sola una patria Venezia, parte del Lombardo-Veneto e quindi dell’Impero austriaco, si possono incontrare molti stranieri, diversi dei ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] . Consequences of Monotheism in Late Antiquity, Princeton 1993 (trad. it. Gli effetti del monoteismo nella tarda antichità: dall’impero al Commonwealth, Roma 1997). Sul monoteismo pagano: P. Athanassiadi, M. Frede, Pagan Monotheism in Late Antiquity ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] Spenglers Untergang des Abendlandes, Berlin 1925.
94 G. Traina, Paesaggio e ‘decadenza’. La palude nella trasformazione del mondo antico, in Società romana e impero tardoantico, III, a cura di A. Giardina, Roma-Bari 1986, pp. 711-730 e 905-917. Sulla ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] fra quanti mai ebbero il supremo potere dell’Impero romano, fu amico di Dio sovrano dell’ filosofo: P. Zanker, La maschera di Socrate. L’immagine dell’intellettuale nell’arte antica, Torino 1997, pp. 308-310.
111 Sottolineata due volte in Eus., m ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] nel 1891 da Otto Seeck, all’epoca docente all’Università di Greifswald, studioso di storia antica con una preferenza spiccata per la storia dell’Impero romano, da lui indagato valendosi principalmente delle fonti cristiane. A partire dal 1895, il ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] dell’ecumene romana, in Storia d’Europa e del Mediterraneo, diretta da A. Barbero, I, Il mondo antico, sez. III, L’ecumene romana, vol. VII, L’impero Tardoantico, Roma 2010, pp. 13-38; cfr. anche G.A. Cecconi, Da Diocleziano a Costantino: le nuove ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] delle dinastie locali. Benché la parte toccata ai romani occupasse circa un quinto dell’antico dominio arsacide, essa permetteva loro di far avanzare la frontiera dell’Impero verso est, superando il limite dell’Eufrate, imposto da secoli a partire da ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] di non indebolire le curie e solo i curiales interessano all’imperatore, non tanto gli altri, che non sono costretti alla curia. la vita è cosa non riscontrabile in altre religioni antiche, nemmeno nel giudaismo. Il vescovo ha una grande autorità ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] dubbio se tale inversione cronologica dipenda da un errore dello storico antico o sia invece intenzionale. Sempre K.M. Girardet, Der 2,580-581.
72 Per le relazioni tra l’editto dell’imperatore Galerio, l’editto sul matrimonio (de nuptiis) e l’editto ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...