Fu così chiamato dalla città dove morì e dove riposano le sue reliquie, nella magnifica e celebre basilica; ma egli nacque a Lisbona, il 1195, e fu battezzato col nome di Fernando. La leggenda cosparse [...] considerato "nuova luce della cristianità", "martello degli eretici". Grande era l'efficacia della sua parola e ben si giustifica e in altri luoghi di devozione le collette per il pane di S. Antonio; ma il pane nelle Puglie si prepara in 13 pagnotte ...
Leggi Tutto
Fondatore dei barnabiti (v.), o chierici regolari di S. Paolo, nacque, dal nobile Lazzaro e da Antonia Pescaroli, in Cremona, sullo scorcio del 1502 o sul principio del 1503. Rimasto prestissimo orfano [...] a quanto pare, di fra' Battista da Crema, un domenicano di grande zelo e già padre spirituale di S. Gaetano Thiene, volle darsi titolo: Detti notabili raccolti da diversi autori per il R. P. Antonio M. Zaccaria, pubblicato da G. Folperto nel 1583 ...
Leggi Tutto
Architetto, nato verso il 1350 o poco dopo, morto fra l'aprile del 1401 e il settembre del 1402; operò nella città e nel territorio di Bologna. Tra il 1382 e il 1384 è incaricato dal comune di lavori di [...] 1390 viene eletto capomaestro della basilica che doveva essere dedicata a S. Petronio. Eseguitone il disegno e un modello in mattoni, iniziava e proseguiva la grande opera facendo viaggi a Firenze, a Milano (1393) e a Venezia (1394) per provvedere ...
Leggi Tutto
Terzo figlio di Marco il Cretese (L. Antonius M. f.), fratello minore, cioè, di Marco il triumviro e di Gaio Nel 54 egli fu con quest'ultimo tra gli accusatori di Gabinio: cinque anni dopo era questore [...] , per la quale fu chiamato pietas. In Roma acquistò grande popolarità e gli vennero alzate delle statue. Da tribuno, dopo principali per la storia di L. Antonio e soprattutto pel suo momento più importante, il bellum Perusinum, sono Appiano, op. cit ...
Leggi Tutto
Generale romano, vincitore dell'esercito di Vitellio in Italia. Era nato a Tolosa fra il 35 e il 38 d. C.; anzi piuttosto nel 35 che dopo, tenuto conto che nel 61 era già nel senato, dal quale fu espulso, [...] più adatte a conquistare l'animo dei soldati: grande audacia, forza fisica, parola facile e demagogica: . Egli ne parla in tono ostile. Da Svetonio sappiamo che Antonio da ragazzo ebbe fra i suoi il soprannome di Rostrum; cfr. E. Klebs, Prosop. Imp. ...
Leggi Tutto
Nacque a Siviglia nel 1617. Frequentò i corsi di umanità, filosofia, teologia e un anno di diritto canonico in quella città. Continuò i suoi studî a Salamanca. Ritornato a Siviglia, si dedicò interamente [...] Antonio de Solís... (Léon 1775) e ristampate nell'Epistolario español, I, vol. XIII della Bibl. d. aut. españ. Nel 1649, incominciò la sua grande fol.). E il complemento della Bibliotheca vetus che comparve dodici anni dopo la morte dell'Antonio e che ...
Leggi Tutto
Pretore romano, che combatté contro i pirati e i Cretesi. Era figlio del grande oratore dello stesso nome: sposò in seconde nozze Giulia, sorella di Cesare e n'ebbe tre figli: Marco (il triumviro), Gaio [...] con due feluche corsare. Il punto di appoggio e di rifornimento della pirateria era Creta, e Antonio rivolse i suoi sforzi contro le navi, rimasero in mano del nemico. Questo Marc'Antonio non ebbe né le qualità del padre né quelle dei figli ...
Leggi Tutto
Nato nel 143 a. C., questore nel 113, pretore, pare, nel 102 in Cilicia, ove vinse i pirati riportando il trionfo. Sostenitore del senato nel 100 durante i tumulti di Saturnino, fu console nel 99 e censore [...] il diritto; ma aveva un ingegno acuto, doti eccezionali di porgitore, felice memoria, abilità nell'ordinare gli argomenti e grande . Altertumswiss., I, col. 2590; O. Enderlein, De M. Antonio oratore, Lipsia 1882; A. Cima, l'eloquenza latina prima di ...
Leggi Tutto
Pittore veneto della seconda metà del '400. Ha lasciato il suo nome in una grande tavola a tempera, rappresentante la Madonna col figlio e angeli, ch'è nella cappella Morosini in S. Francesco della Vigna, [...] Negropon piñxit. L'opera, ritenuta una volta anteriore al 1450, fu esaltata oltre i suoi pregi, e fu fatto di A. il maestro di Carlo Crivelli, per l'amore della decorazione preziosa e pei leggiadri ornamenti di frutta e festoni. Studî recenti hanno ...
Leggi Tutto
Pittore, operante in Mantova al principio del Cinquecento, è, fra i seguaci del grande Mantegna, quello che più riduce l'arte di lui a pura formula. Lo prova la Madonna col Bambino e quattro Santi, gia [...] nell'Accademia Virgiliana a Mantova, e ora nel Palazzo Ducale, segnata Ant. Papiesis p. Migliore il S. Giovanni Battista tra i Ss. Agostino e Ivo, pure firmato e datato 1514, che dalla chiesa di S. Stefano a Novellara è stato ceduto alla Pinacoteca ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...