CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] figlio il C. scrisse una naenia e il saggio di antropologia criminale De utilitate ex adversis capienda, Basileae 1561, in sua concezione "politica" delle religioni, e la sua visione naturalistica e spregiudicata della vita politica servirà da tramite ...
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ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] : Scrittura, cristologia, ecclesiologia, teologia sacramentale, antropologia teologica, culto dei santi e delle immagini. dalla partecipazione al sinodo di Tours, favorevole a una politica conciliatoria. Solo all’inizio di settembre, dopo il ritiro ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] ognuno dei quali tipi poggia su una mentalità diversa» (Unificazione e politeismo, in Le forze in campo. Per una nuova cartografia del teatro di Giovanni Macchia quanto all’esperienza pratica dell’antropologia teatrale di Eugenio Barba, che portò a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dall’esaltazione romantica dell’arte come conoscenza suprema all’applicazione del [...] . Dalla storia all’economia, dalla psicologia all’antropologia, dalla linguistica alla letteratura, per i positivisti naturalmente l’arte.
Già il Comte del Sistema di politica positiva inaugura l’estetica positivista, riabilitando pienamente, con toni ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] istinti atavici, permettendo di far convergere le parole dell'antropologia fisica e quelle della psichiatria in un comune punto suoi modelli. Nasceva qui l'urgenza di una medicina politica che pretendeva farsi prevenzione e tracciava una 'geografia ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] dal 1933 in avanti Ferruccio Lodi aveva «sempre tenuta ottima condotta politica» e, tra i meriti, citava Mario, il primo dei «bottega familiare» (cfr. La rivolta dell’oggetto. Antropologia della Sardegna, Milano 1978): spazio dell’integrazione di ...
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Eugenica
Bernardino Fantini
L'eugenica, o eugenetica, è la teoria che si propone di ottenere un miglioramento della specie umana attraverso le generazioni, in modo analogo alle selezioni applicate agli [...] è divenuta "in grande parte un miscuglio confuso di sociologia dogmatica e senza base, di economia, di antropologia e di politica, pieno di richiami umorali ai pregiudizi di classe e di razza, stabilito solennemente come scienza e sfortunatamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le radici storiche dei racconti fantastici e surreali si collocano in quella particolare [...] appartenenti ai più diversi campi del sapere, dall’antropologia alla critica letteraria, dalla psicologia del profondo alla sociologia datato 1929, il movimento prende una piega più politica, legando buona parte del proprio destino alle ideologie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una parte non secondaria della filosofia francese del Settecento si sviluppa sulle grandi [...]
Il materialismo dei Lumi e il sensismo: una nuova antropologia
Ecco messo in crisi alla radice il principio del cartesianesimo cioè un uomo non esistente in nessuna realtà storica o politica concrete.
Helvétius, dal canto suo, radicalizza l’istanza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Thomas Hobbes sviluppa un sistema che comprende una logica, una fisica, un’antropologia [...] egli espone con maggiore ampiezza, ma senza variazioni di un qualche rilievo, le sue teorie fisiologiche, gnoseologiche, antropologiche e politiche. Quasi del tutto nuovo invece il contenuto della terza e della quarta sezione dell’opera, dedicate ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...