Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] de “La Boje!”, pp. 343-76F. Colao, Il processo 'Scimula Sonzini'. Politica e diritto penale alle origini del fascismo, pp. 439-70).
L. Lacchè, «Non giudicate». Antropologia della giustizia e figure dell’opinione pubblica tra Otto e Novecento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una filosofia del XIX secolo?
Secondo gli schemi più diffusi la filosofia dell’Ottocento [...] smagliature più curiose tra le tendenze di un’epoca (in politica, scienza, tecnologia, economia) e il pensiero dei filosofi secolo nasce attraverso studi etnografici quella che sarà l’antropologia culturale del nostro secolo. La filosofia riflette sui ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] Caporetto in un’altra più nobile versione, radicalizzando politicamente la Grande Guerra. Anche questo fu il malapartismo. figura iconica impressa su tanta sua letteratura, fra sociologia e antropologia; a patto di non vivere in quella terra, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] , «Rivista penale», 1885, 21, pp. 277-96.
I semplicisti (antropologi, psicologi e sociologi) del diritto penale. Saggio critico, Torino 1886.
Il decreto-legge sui provvedimenti politici, «Rivista penale», 1899, 25, pp. 125-43.
Diagnosi dolorosa ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] congresso internazionale di psicologia e a Ginevra per quello di antropologia criminale; l'estate successiva era stato a Montreal, pp. 245-49). Non si interessò mai direttamente di politica, né si iscrisse ad alcun partito.
Per amicizia con Camillo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Già alla fine del Settecento l’istituzione museale acquista il suo moderno ruolo [...] archeologici, pedagogici, etnografici, psichiatrici e di antropologia criminale.
Nell’Italia postunitaria, accanto alla e si pongono all’interno di una più vasta polemica politico-amministrativa. Fin dai primi anni Sessanta si apre infatti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli studi storico-artistici, oltre alla nascita della connoisseurship, la seconda [...] e artistica a fronte di una rapida decadenza politica culminata nel primo conflitto mondiale. La teoria della arte (astrologia, magia, studio del folclore, economia, antropologia, ecc.), con particolare attenzione al tramando e alla memoria ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] cooptati dal regime ad operare la saldatura con la vecchia direzione politica (P. Ungari), sopperendo peraltro alla mancanza nel partito di Law Association, della Associazione italiana di antropologia e psicologia criminale, dell'Istituto italiano ...
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Ciompi, tumulto dei
Carlo Varotti
Il t. dei C., per quanto episodio di breve durata che non modificò stabilmente l’assetto politico-istituzionale di Firenze, fu ampiamente trattato dai contemporanei [...] le circostanze storiche e che consente a M. di inserire alcuni temi cari alla sua meditazione politica: un’antropologia radicalmente negativa, che vede nella sopraffazione una regola ineludibile della convivenza umana («gli uomini mangiono l ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] durante le sue peregrinazioni. Nel Museo antropologico di Firenze fu raccolta l'abbondante e L'Italiain Africa, II, Le prime ricerche di una colonia e la esplorazione geografica, politica ed economica, Roma 1955, pp. 15, 17, 48, 57, 58, 62, 63 ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...