DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] de Tobie". Un interno ferrarese e le origini del Surrealismo; II, Il tempo di Valori plastici; III, Il tempo di Apollinaire, Roma 1980-81; M. Calvesi-E. Coen-G. Dalla Chiesa, La Metafisica, Museo documentario, Ferrara 1981; M. Calvesi, La Metafisica ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] suggestione che ne ricavò concorse a far decantare lo scritto teorico Le drame et la musique, pubblicato sulla rivista di Apollinaire, e il concerto tenuto poco dopo, il 24 maggio 1914. Le musiche originali, eseguite dall'autore, recano la firma di ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] composte a Genova nel 1925 e 1928, ossia Heures d'été e L'adieu (su testo, rispettivamente, di A. Samain e G. Apollinaire). Rientrato in Italia, il C. completò a Roma la sua formazione musicale con A. Casella da cui desunse il "concetto costruttivo e ...
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ANDREOTTI, Libero
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 15 giugno 1875. Dopo una breve permanenza a Palermo si stabilì nel 1899 a Firenze, dove trovò modesta occupazione in una tipografia e iniziò (nel [...] si accompagna a un senso della bellezza tradizionale della forma, esente, però, dai coevi e comuni contenutismi letterari. G. Apollinaire (L'Opinion, 29 apr. 1911) scriveva che l'A. aveva rinnovata l'arte italiana della medaglia. Del periodo parigino ...
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GIANNATTASIO, Ugo
Giovanna Zapperi
Nacque a Roma il 2 ag. 1888, da Adolfo ed Emma Mirone. Rimasto presto orfano del padre, il G. passò l'infanzia e l'adolescenza con la madre a Roma, dove frequentò [...] di Parigi nel 1957 e al Cavallino di Venezia l'anno seguente.
Il G. morì a Torino, il 7 giugno 1958.
Fonti e Bibl.: G. Apollinaire, Chroniques d'art (1902-18), Paris 1996, p. 383; S. Raul, U. G., in I Quattro Soli, marzo 1954, pp. 5 s.; M. Drudi ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] alla guerra in prima linea; fu infine riformato nel luglio 1918. Datano agli anni della guerra l'intenso carteggio con Apollinaire e quello più sofferto con Soffici, dal quale lo separava il differente impegno nell'azione bellica.
Nel tardo autunno ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] Parigi ospite di R. Paresce e visse la stagione del cubismo e dei fermenti futuristi, grazie ai frequenti contatti con G. Apollinaire e G. Severini.
Ritornato per motivi di salute alla fine d'aprile 1913 a Fiesole - ma alternò lunghi soggiorni anche ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] del filone autre dell'arte e della letteratura: da C. Baudelaire a Cocteau, da A. Rimbaud a S. Mallarmé, da G. Apollinaire ai surrealisti. A Parigi, per esempio, si delinea la prima formulazione della figura dell'angelo (L'Arcangelo e Angelo Gabriele ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] ha potuto accostare il suo nome, sia pure con qualche distinguo, a quello di Apollinaire prima di tutto (al quale il C. dedicò il libro Iconografia italiana di Apollinaire, Milano 1954, a testimonianza del suo indiscusso interesse), e poi di Esenin ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] un budget contenuto.
Alla fine del 1955 comprò una pittura di Soldati e nel 1956 i dipinti di Gino Meloni dalla galleria Apollinaire di Guido Le Noci a Milano. Tra il 1957 e il 1958 la preferenza per l’arte astratta si accompagnò ad acquisti ...
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orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...
poetismo
s. m. [dal cèco poetism, der. del lat. pŏēta «poeta»]. – Movimento letterario e artistico cèco, fiorito a Praga tra il 1924 e il 1930, i cui seguaci, fondandosi sull’ideologia marxista e rifacendosi ad Apollinaire, alla pittura cubistica...