Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] oggetto di un rinnovato interesse da parte dei matematici, che si sono confrontati anche con i sistemi non lineari presenti in molti esempi applicativi (v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131); sono state messe a punto delle nuove tecniche ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] questa teoria per equazioni paraboliche usa il concetto di regolarità massimale e ha il vantaggio che può essere applicata a equazioni completamente non lineari. Lo svantaggio però è il fatto che per ottenere le soluzioni globali (rispetto a t) si ha ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] non quello passato).
Nel caso dei sistemi dinamici, a tempo continuo, lineari e a parametri costanti nel tempo (o tempo-invarianti), detta y(t ricordare anche quelli nel campo della matematica applicata, per il potenziamento delle possibilità di ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] un campo magnetico, detto gradiente di campo, diretto come B₀ e di intensità variabile, dipendente linearmente dalle coordinate spaziali. Applicando impulsi opportuni si può conoscere la trasformata di Fourier della densità protonica in un numero di ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] approcci prima marginali nella fisica matematica classica, come lo studio delle equazioni differenziali non lineari - suggeriscono nuove applicazioni e connessioni impensate: dal problema dei cicli economici a quello degli innumerevoli fenomeni ...
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Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] all'origine di varie confusioni e fraintendimenti molto frequenti nelle applicazioni. Infine, si noti che il modello esponenziale è più impiegati in pratica sono gli stimatori detti lineari-grafici perché sono fondati sull'uso di particolari ...
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SERIE (XXXI, p. 435; App. III, 11, p. 699)
Tullio Viola
1. Serie numeriche. - Sia
una serie a termini reali e positivi, le cui successive somme parziali indichiamo con
Ai criteri di convergenza e divergenza [...] è
cioè
Lo stesso vale per una serie
per la quale sn′ ≃ sn:
cioè
Applicazioni.
a) Partendo dalla serie 1 + 1 + 1 + ..., si trova:
(per variare di x, a sua volta, un elemento di uno spazio di operatori lineari, sia ℒ (X, Y). Se F′(x) è, a sua volta, ...
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OPERATIVA, RICERCA
Lucio Bianco-Mario Lucertini
(App. III, II, p. 315; IV, II, p. 669)
Premessa. − La r.o. è una disciplina che, a partire da radici culturali diversificate, ha acquisito soltanto negli [...] , combinatorie, non lineari, ecc.); rispetto all'uso che se ne intende fare (simulazione, ottimizzazione, definizione di regole di decisione a fini normativi, ecc.); rispetto alla tipologia del problema e del settore applicativo (allocazione di ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] l'esistenza di tali orbite: più precisamente, dimostrò che se un'applicazione conforme del piano complesso ha un punto fisso e localmente è si tratta di rendere meno forti gli effetti non lineari, che si amplificano mediante le relazioni di risonanza ...
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Introduzione. - La teoria delle c. è di recente costruzione, ma, per la sua stessa natura, è oggi già penetrata diffusamente nella matematica. Essa rappresenta, nel pensiero matematico, un momento di sintesi, [...] C. di spazi vettoriali": VettK. Gli oggetti sono gli spazi vettoriali sopra un fissato corpo K, ed i morfismi sono le applicazioni K-lineari (v. spazio in App. III, 11, p. 790). (3) "C. di spazi topologici": Top. Gli oggetti sono gli spazi topologici ...
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sovrapposizione
sovrappoṡizióne (meno com. soprappoṡizióne) s. f. [der. di sovrapporre, soprapporre]. – 1. L’atto, l’operazione di sovrapporre; il sovrapporsi, l’essersi sovrapposto: s. di due figure; s. d’immagini in una fotografia; in senso...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...