PREZZO O STIMA, COMPLEMENTO DI
Nell’analisi logica, il complemento di prezzo o stima indica il costo di un oggetto o il prezzo al quale viene acquistato o venduto, in senso sia proprio, sia figurato.
Spesso [...] a ventimila euro
Per 50 euro ho comprato un cofanetto con tutti i dischi dei Beatles
Quando si indica un prezzo approssimativo, si usano la preposizione su o la locuzione preposizionale intorno a
L’abbiamo pagato sui 10.000 euro
Costa intorno ai ...
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PSICOLINGUISTICA
Paolo Legrenzi
Si è incominciato a usare il termine "psicolinguistica" negli anni Cinquanta per indicare le ricerche sul comportamento linguistico condotte sulla base dei concetti e [...] all'inglese" e costituito da sequenze di parole scelte completamente a caso, passiamo subito dopo a un "primo ordine di approssimazione" in cui le parole vengono scelte da campioni con alta frequenza d'uso (come i giornali di ampia diffusione o altri ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] P) non sono note in forma esplicita quando r>4 e servono dunque metodi numerici che consentano di trovare valori approssimati di u. Un altro problema è quello dell’integrazione di equazioni (o sistemi di equazioni) differenziali ordinarie. Si può ...
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Nona lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Ι, minuscolo ι), corrispondente alla vocale latina i. Nei dittonghi ἇι, ηι, ωι, lo i. inizialmente pronunciato e scritto (i. ascritto) cade prima dalla pronuncia [...] Μέλητος «Meleto», nome dell’accusatore di Socrate). Lo studio sistematico degli iotacismi in codici o in papiri ha permesso di determinare con approssimazione l’età in cui quelle vocali o quei dittonghi hanno assunto il suono i (dal 3° sec. a.C. al 9 ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] senso, le forme di verbo con riferimento personale sono probabilmente un’eredità del cosiddetto ➔ dativo etico latino, che aveva approssimativamente la stessa funzione. Ma ci sono altri casi in cui il riferimento personale serve a dare espressione a ...
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FONETICA (XV, p. 625; App. II, 1, p. 960)
Walter BELARDI
Fonetica sperimentale linguistica. - L'invenzione del tubo a raggi catodici ha segnato una nuova fase nella storia dello sviluppo della disciplina. [...] il Lioretgraph, ecc., analisi del cimogramma secondo il sistema Wethlo, ecc.) oggi abbandonati a motivo della loro approssimazione nella misura. Attualmente, la tecnica oscilloscopica e quella dei filtri elettroacustici in serie permettono perfino di ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] boccacciano-bembiano, già peraltro semplificato dal Cortegiano di ➔ Baldassare Castiglione e da altri tentativi cinquecenteschi di approssimazione al «parlare naturale» (cfr. Bozzola 1999: 145-147). Ecco allora una minore densità ipotattica, una ...
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Filologo romanzo, nato a Cremona il 3 giugno 1920. Ha insegnato nella università di Torino (dal 1962), e (dal 1974) in quella di Firenze. Socio dell'Accademia della Crusca (dal 1972), ne ha diretto dal [...] cui A. ha cercato di estendere le regole dell'insiemistica e taluni procedimenti delle matematiche moderne (con larga approssimazione) alle tecniche dell'edizione critica.
Sulla linea d'indagine di tradizioni monotestimoniali, di assoluto spicco è la ...
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Settore della linguistica che tratta della didattica della lingua, sia essa prima (materna) o seconda, e in particolare dell’apprendimento e dello sviluppo delle abilità linguistiche principali (comprensione, [...] tappe che il soggetto percorre nell’acquisire una seconda lingua, ossia l’esame della sua interlingua; pur nella sua approssimazione alla lingua oggetto di studio (lingua seconda, L2), essa ha infatti carattere di sistematicità e può pertanto essere ...
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Diritto
Si chiama c. fortuito qualunque accadimento che renda inevitabile il verificarsi di un evento, costituendo l’unica causa efficiente di esso. Non ha valore concreto la distinzione tra c. fortuito [...] indicando con m il numero di volte che l’evento si verifica, la frequenza m/n dà un valore approssimato della probabilità p, e ordinariamente l’approssimazione è tanto migliore quanto più è grande il numero n delle prove. Così, nell’es. citato, se il ...
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approssimazione
approssimazióne s. f. [der. di approssimare]. – 1. L’approssimare, l’approssimarsi, accostamento, avvicinamento: innesto per a., quello nel quale si fanno saldare due individui vegetali, che crescono vicini, per i loro fusti...
approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.