Comune della prov. di Siracusa (551 km2 con 23.548 ab. nel 2008, detti Netini o Notinesi). È conosciuto per produzioni agricole; industrie alimentari e metalmeccaniche.
L’antica N. in origine era un centro [...] a.C.). Di una fase tardoantica e bizantina restano tracce in catacombe cristiane e in una giudaica. Importante centro sotto gli Arabi, fu quasi completamente distrutta da un terremoto nel 1693 e abbandonata; la città odierna fu ricostruita (1703) in ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] identificazione del teatro delle operazioni con L. che forse è ancora ricordata con il toponimo di Dar al-Mulouk dalle fonti arabe del X secolo.
Bibliografia
R. Cagnat, Le musée de Lambèse, Paris 1895; S. Gsell, Les monuments antiques de l'Algérie, I ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] da un rapporto costante, che in genere è 4×2×1 (per es., 56 cm di lunghezza, 28 di larghezza e 14 di altezza); nell'Arabia meridionale il rapporto standard è invece 45×35×5, mentre in Iran è 20×20×4. Per fabbricare questi mattoni si adopera creta o ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia e meccanica
Josep Casulleras
Tecnologia e meccanica: al-Murādī e la tradizione andalusa
Gli ingegneri andalusi [...] oggi viene approvvigionata di acqua da una di queste gallerie. Le dighe e i canali realizzati dai Romani furono conservati dagli Arabi, che però nel corso del X sec. ricostruirono molti dei sistemi d'irrigazione dei campi di riso intorno a Valencia e ...
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IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] quartiere stabile per la guarnigione, col quale si fuse anche l'abitato preesistente. Sorse così la città che gli Arabi chiamarono Misr, denoniinando la capitale dal nome della provincia stessa, oppure al-Fusṭaṭ (dal romano fossatum). Fu la capitale ...
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(arabo Ghazza; ebr. ‛Azzāh) Città della Palestina (590.481 ab., cens. 2017), nella penisola del Sinai, a breve distanza dal mare, compresa nella Striscia di Gaza.
Tributaria, nei tempi più antichi, dell’Egitto, [...] fiorì (5°-6° sec.) la scuola di retorica ed esegesi (Procopio, Enea, Coricio). Nel 634 G. fu conquistata dagli Arabi e divenne importante centro musulmano. Contesa nel 12° sec. tra Saraceni e crociati, nel 1149 fu fortificata da Baldovino III. Restò ...
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(cat. Girona) Città della Spagna nord-orientale (94.484 ab. nel 2008) nella Catalogna, capoluogo dell’omonima provincia. Sorge alla confluenza dei fiumi Oñar e Ter.
La latina Gerunda fu uno dei più importanti [...] porto di Emporión e le località dell’interno. Sede vescovile in età visigota, fu occupata all’inizio dell’8° sec. dagli Arabi e riconquistata nel 785 dai Franchi di Carlomagno, che la fece capitale della contea omonima nella Marca Hispanica; passò in ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] Deccan tra l'XI e il XIII sec. d.C., e il manufatto potrebbe essere opera di un artista indiano. Le fonti arabe dell'XI sec. d.C. segnalano in effetti che monete di bronzo cinesi erano massivamente importate in India e nelle regioni occidentali ...
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RUSPE (Ruspe, Ruspae, ῾Ροῦσπε, ῾Ρούσπε)
G. Ch. Picard
Città della Tunisia Byzacena, conosciuta quasi soltanto a causa dell'episcopato di S. Fulgenzio (507-532?).
L'identificazione di R. è legata a quella [...] difficoltoso da un errore di Tolomeo che li situa al N del Capo Brachodes, Caput Vada dei Latini e Qabudia degli Arabi. È inutile enumerare le diverse localizzazioni che sono state volta a volta proposte: quella del Tissot che decideva in favore di ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] tutti tracce di rame. Nello stesso luogo sono stati rinvenuti alcuni lingotti di rame lunghi 27 cm e larghi 1,5 cm. Una moneta araba d'oro, del diametro di 1,8 cm, è stata scoperta in un insediamento vicino; essa reca su una delle facce la data 1200 ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...