(gr. Ammòchostos) Città sulla costa orientale dell’isola di Cipro (43.000 ab. nel 2006), in fondo alla baia omonima. Attivo centro portuale e mercato agricolo (cereali, frutta), è sede di industrie tessili, [...] di Cipro.
Venne fondata da Tolomeo II Filadelfo nel 3° sec. a.C. con il nome di Arsinoe. Distrutta (647 d.C.) dagli Arabi, assurse a grande importanza dopo l’11° sec. con le Crociate, e nel 1291, dopo la caduta di San Giovanni d’Acri, divenne la ...
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Évora Città del Portogallo centrale (45.000 ab. circa), nella regione dell’Alentejo, capoluogo del distretto omonimo (7392 km2 con 760.933 ab. nel 2007). È posta a 230 m s.l.m. al centro del vasto altopiano [...] fu municipio romano col nome di Liberalitas Iulia: era ancora importante al tempo dei Visigoti (vescovato, zecca). Conquistata dagli Arabi, fu loro tolta nel 1166 dall’avventuriero G. Geraldo, che ne fu creato alcalde da re Alfonso I di Portogallo ...
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Sanlúcar de Barrameda Città della Spagna sud-occidentale (64.434 ab. nel 2008), in prov. di Cadice (Andalusia), 27 km a N del capoluogo. Situata sull’Atlantico, alla foce del Guadalquivir, è porto commerciale [...] , fu in mano ai Mori fino al 1256, quando fu conquistata da Alfonso X il Saggio, re di Castiglia. Tornata agli Arabi nel 1262, fu liberata definitivamente nel 1264, e dopo la scoperta delle Americhe divenne un importante centro commerciale. Da S ...
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Malta
Stato insulare dell’Europa meridionale.
Dai fenici agli inglesi
Colonizzata dai fenici, poi dai cartaginesi, M. subì l’influsso dei greci di Sicilia. I romani la conquistarono nel 218 a.C., unendola [...] d’Oriente; preda dei vandali e poi dei goti, fu infine riconquistata a Bisanzio da Belisario nel 533. Occupata dagli arabi (9° sec.), fu presto sottomessa al governo musulmano della Sicilia; il dominio musulmano durò fino al 1091, quando Ruggero il ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] e cristiana), prevalente nella città vecchia (fig. 1). In base al piano di spartizione della Palestina fra uno Stato arabo e uno ebraico, approvato (1947) dall’Assemblea generale dell’ONU, la zona di G. (comprendente anche Betlemme) doveva costituire ...
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Città del Portogallo (112.039 ab. nel 2006), capoluogo del distretto omonimo. È sede universitaria e importante polo industriale e agricolo.
È la romana Bracara Augusta, importante anche nei primi secoli [...] che in una battaglia combattuta nel 585 nei suoi pressi dovettero cedere il Regno e la città ai Visigoti vincitori. Conquistata dagli Arabi alla metà dell’8° sec., ripresa da Ferdinando I di Castiglia e León nel 1040, fu data in feudo ai marchesi di ...
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Uomo politico (Londra 1867 - Petersfield 1937). Deputato (dal 1909), fu (1919) sottosegretario per la Guerra con W. Churchill, poi (1921) ministro dei Trasporti; fu ministro per l'India (1922-24), e negli [...] rimasero al centro dei suoi interessi. Fu perciò chiamato (1936-37) a presiedere la commissione d'inchiesta (Commissione P.) per la Palestina, che elaborò un piano di spartizione del territorio, allora sotto mandato britannico, fra Arabi ed Ebrei. ...
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(gr. Τύανα) Antica città della Cappadocia ai piedi del Tauro, presso l’odierna Kemerhisar. Nel 2° millennio a.C. appartenne agli Ittiti, poi fu occupata dai Frigi e dai Persiani (6° sec.). In seguito [...] del regno di Cappadocia e divenne colonia romana sotto l’Impero. Incorporata per breve tempo al regno di Palmira (266 d.C.) fu ripresa da Aureliano; sede episcopale (325) e capoluogo della Cappadocia secunda (371), nel 709 fu conquistata dagli Arabi. ...
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Stato dell’Oceano Indiano, costituito da un arcipelago di 1087 isole (20 sono atolli) di cui soltanto 220 permanentemente abitate, che si distende (per 900 km) fra il Canale Otto Gradi e l’Equatore, sulla [...] Uniti, Giappone, Gran Bretagna e Sri Lanka, mentre i maggiori fornitori sono Singapore, Qatar, ancora Sri Lanka ed Emirati Arabi Uniti. Le comunicazioni fra le varie isole si svolgono unicamente per via marittima; vi sono due aeroporti, nell’isola di ...
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ADALBERTO
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Obertengo, nacque intorno al 980 da Oberto, figlio del marchese Adalberto Obertengo. Il primo atto noto in cui figuri A. è un contratto di vendita del 12 marzo 1002 (L. A. Muratori, Delle [...] capi, della spedizione, promossa da papa Benedetto VIII, che nel 1016 scacciò Mugâhid (uno dei "reys de taifas" arabi proveniente dalla Spagna) dalla Sardegna, di cui il conquistatore musulmano si era impossessato dopo aver saccheggiato Luni. Ma l ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...