PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] di Pio IX. Ancora a Napoli per farsi curare, saputo dell’elezione di Giovanni Maria Mastai Ferretti, amico di famiglia da quando era stato arcivescovodi presto, a partire dal fallimento dei moti diMilano del 6 febbraio 1853.
La sua vita privata ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] cugino Carlo Antonio, arcivescovodi Pisa e consigliere del granduca di Toscana, Ferdinando.
All'età quindi di 8 anni il D posseduta dal Mazenta a Milano e dall'Arconato, entrambi suoi corrispondenti. I disegni originali di Poussin per il Trattato ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] di libri greci, anche di latini e italiani.
Nel 1542 uscirono dall'officina bladiana il commento greco di Teofilatto arcivescovodi Bulgaria ai Vangeli, per cura di del corsivo nella tipografia italiana del Cinquecento, Milano 1967, pp. 136-38, 156-62 ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] vicario di Alfonso Carafa, arcivescovodi Napoli, dava istruzioni perché fosse aperto un processo a carico del marchese di Mezzogiorno d'Italia durante il Cinquecento, in Studi in onore di A. Fanfani, V, Milano 1962, pp. 21-26; B. Nicolini, Ideali e ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] La conquista di Siena (marzo 1516) fu infatti una mossa necessaria per equilibrare la conquista francese diMilano e fu tesi e degli scritti del riformatore a Roma da parte dell'arcivescovodi Magonza (13 dic. 1517) e la denuncia dei domenicani, ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...]
La questione sociale è vista dall'arcivescovodi Capua nei suoi aspetti religiosi e Orazione funebre, Roma 1913; V. Riccio, Saggi biografici, Milano 1924, pp. 53-73; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, Milano 1932-1938, I, p. 299; II, pp. ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] di rivendicazione delle prerogative paterne, affiancata dai consigli di Diego de Deza, eletto alla carica diarcivescovodi Siviglia, dopo essere stato vescovo di Palencia, e grande amico di della scoperta dell'America, Milano 1892, p. 11; J ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] di Alessandro de' Medici allora arcivescovodi Firenze, con le Storie di Ester e Assuero (Ginori Lisci, 1972), e con un motivo decorativo didi lettere sulla pittura, scultura e architettura, Milano 1822, V, p. 338; F. Cristofori, Storia dei card. di ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] di filosofia e poi di teologia. Le sue letture di quegli anni, compiute sotto la guida di S. Magnasco, più tardi arcivescovodi sua lotta, specialmente attraverso la Gente latina diMilano e la Terre promise di Nizza. Compiuta l'unità, fu invitato a ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] dove il 26 aprile di quell'anno nominava suo procuratore generale il nobile Cipriano Pallavicino, futuro arcivescovo della città (Alizeri, Rinaldi; una incisione in Il duomo diMilano rappresentato in 64 Tavole..., Milano 1871 (Antica Stamperia P. e ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...