DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] fu, secondo il Federici, tra i diplomatici che si recarono a Milano a cercare protezione ed aiuto da Giovanni Visconti, arcivescovo e signore diMilano (a quest'atto di rinuncia alla indipendenza genovese era presente tra gli altri Francesco Petrarca ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] onorario della collegiata di Morireale e fu nominato dall'arcivescovodi Palermo esaminatore prosinodale del movimento cattolico in Sicilia, in La Sicilia e l'Unità d'Italia, Milano 1962, pp. 562-592 passim; S. Caramella, Per una valutazione della ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] di Ventimiglia, col compito di chiedergli, in cambio di un cospicuo riscatto, la restituzione dei cittadini di Ventimiglia da lui catturati. Nel 1223 venne scelto dall'arcivescovodi arbitrato pronunciato dal Comune diMilano sulle controversie tra le ...
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DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] di sé come segretario. In seguito entrò al servizio di un altro cardinale, Luigi Capponi, arcivescovodi Ravenna S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, VI, Milano 1749, p. 684; A. Zavarroni, Bibliotheca calabra, Napoli 1753, pp. ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] duca di Calabria presso re Roberto.
Come maestro razionale, nel 1329 (con l'arcivescovodi Capua in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, p. 83; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital., dir. da P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 882; ...
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DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] di S. Martino alla Scala.
Trasferitosi per qualche tempo a Messina, ove il fratello Gabriele era diventato arcivescovo , in Miscellanea di storia in onore del prof. E. Di Carlo, I, Trapani 1959, pp. 71-97; G. Natali, Il Settecento, Milano 1964, pp. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fratello di Arrigo, arcivescovodi Treviri, per cui questi era diventato uno dei grandi elettori tedeschi; e di Arrigo fu data da Guido Della Torre, ch'era stato signore diMilano, e che aveva dapprima accolto senza resistenza il monarca nella ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] difficile. Il 5 giugno 1263 il papa inviò l'arcivescovodi Cosenza Bartolomeo in Francia ed Inghilterra per ottenere - Italia settentrionale. Insieme con il marchese di Saluzzo, nel gennaio 1265 anche le città diMilano, Bergamo, Como, Novara e Lodi, ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] 1345 al posto di Aimeric fu nominato, con la sola carica di nunzio privo di poteri, l'arcivescovodi Chartres Guglielmo Lamy, XXXVII (1991), pp. 49-65; F. Froio, G. I d'A., Milano 1992; L. Michel, La reine Jeanne de Naples et de Provence. Histoire et ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] che aveva offerto a Francesco I il possesso diMilano in cambio di una più attiva partecipazione alla guerra, fu depresso Thomas Cranmer, nuovo arcivescovodi Canterbury, dichiarava la validità del matrimonio di Enrico VIII e di Anna Bolena dopo aver ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...